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Apple lavora su un brevetto per rendere lo schermo di iPhone illeggibile dai malintenzionati

Apple al lavoro su un rivoluzionario schermo privacy per iPhone, implementato come tecnologia che impedirà ai ladri di rubare il codici di accesso.

NOTIZIA di Luigi Cianciulli   —   26/11/2023
Apple lavora su un brevetto per rendere lo schermo di iPhone illeggibile dai malintenzionati

Attualmente Apple sta lavorando su un nuovo tipo di schermo per iPhone, volto a prevenire il rischio di furto delle credenziali da parte di malintenzionati.
Per risolvere questo problema, si sta sviluppando uno "schermo privacy" con angoli di visione regolabili che sarà utilizzato sui prossimi dispositivi dell'azienda.

La privacy dell'utente è diventata una preoccupazione importante nel mondo digitale di oggi, poiché sempre più persone affidano le proprie informazioni ai loro device.

L'emergere di due recenti brevetti, focalizzati sulla realizzazione di una funzionalità di "schermo di privacy", costituisce un significativo passo in avanti nel contesto della protezione dell'utente nell'ecosistema iPhone, sottolineando l'incessante impegno dell'azienda della mela morsicata nel fronteggiare le sfide della sicurezza digitale.

Strategie di protezione dati

Shoulder surfing indica una strategia di ingegneria sociale impiegata per acquisire informazioni sensibili, come codici PIN, password e altri dati confidenziali, osservando la vittima da dietro
Shoulder surfing indica una strategia di ingegneria sociale impiegata per acquisire informazioni sensibili, come codici PIN, password e altri dati confidenziali, osservando la vittima da dietro

La tecnologia di schermo privacy, descritta nel brevetto, si avvale di una raffinata combinazione di componenti hardware e software al fine di monitorare il campo visivo dell'utente e selettivamente oscurare i contenuti visualizzati.

Al cuore di questo sistema si colloca la componente hardware, che può assumere la forma di una telecamera a infrarossi o un altro sensore di tracciamento oculare; il software poi oscurerà il resto dello schermo, proteggendo le informazioni da occhi indiscreti.

L'essenza di questa tecnologia risiede nella sua capacità di regolare dinamicamente la visibilità del pannello in base al punto focale dello sguardo dell'utente.
L'area attivamente osservata rimane limpida e definita, mentre il resto dello schermo rimane occultato, garantendo così la tutela delle informazioni sensibili da sguardi indiscreti.

La soluzione proposta affronta pragmaticamente la problematica diffusa dello "shoulder surfing", dove qualcuno cerca di spiare lo schermo da un lato.

Apple sta lavorando su due idee per proteggere iPhone dal furto di codici di accesso.
Attualmente, i dispositivi iPhone presentano un ampio campo visivo di 170 gradi, senza limitare a chiunque si trovi nell'area circostante di scrutare i dettagli privati dell'utente.

Angoli di visione

La strategia di Apple si basa su angoli di visione regolabili in base al punto di vista dell'utente
La strategia di Apple si basa su angoli di visione regolabili in base al punto di vista dell'utente

Il secondo brevetto porta il nome "Display con Angoli di Visione Regolabili" ed è pensato per i dispositivi con schermo piatto.

Con questo meccanismo, gli utenti possono cambiare l'angolo di visione del dispositivo quando desiderano, come un filtro che si accende o si spegne quando si gestiscono dati sensibili.

L'azienda potrebbe integrare tale funzionalità nel proprio software, soprattutto quando l'utente si occupa di informazioni riservate, come nel caso dell'accesso ad applicazioni bancarie.

In un contesto pratico, Apple spiega che l'utente potrà controllare la direzione in cui si vede chiaramente usando delle lamelle regolabili.

Questo servirà a evitare che altre persone possano guardare quello che succede sullo schermo da dietro e carpire informazioni.
Il brevetto mette in evidenza altresì l'utilizzo di un elemento a cristalli liquidi per modificare la visibilità di specifici colori.

Va sottolineato che tale tecnologia si colloca ancora in una fase concettuale, senza che Apple abbia rivelato informazioni in merito alla sua integrazione nei dispositivi futuri, e non sappiamo se interagirà con essa l'intelligenza artificiale, su cui l'azienda sta puntando molto ultimamente.