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Apple ha tagliato le emissioni di gas serra di quasi il 60% nel corso di otto anni

Apple ha ridotto di quasi il 60% le emissioni dal 2015. Di questo passo il traguardo dell'impatto zero entro il 2030 sembra essere alla portata.

NOTIZIA di Luigi Cianciulli   —   23/04/2024
Apple ha tagliato le emissioni di gas serra di quasi il 60% nel corso di otto anni

Apple ha fatto un grande investimento nella sostenibilità ambientale, come dimostrano i risultati del suo Environmental Progress Report del 2024.
Lo spaccato segna una riduzione del 55% delle emissioni di gas serra rispetto al 2015, un ottimistico passo verso l'obiettivo "Apple 2030", ovvero quello di raggiungere la carbon neutrality lungo l'intera catena di produzione entro il decennio, un ambizioso traguardo annunciato nel luglio 2020.

Quattro anni fa, Apple aveva già raggiunto l'obiettivo "impatto zero" per le sue operazioni interne; diventare più efficienti nella produzione richiede però la collaborazione dei partner lungo la catena di approvvigionamento, specialmente in paesi come la Cina, dove storicamente l'attenzione è più incentrata sulla velocità e il costo piuttosto che sulla sostenibilità.

Per raggiungere il suo scopo, Cupertino ha intrapreso diverse azioni: ha investito in energie rinnovabili e ha realizzato impianti sostenibili, compresi progetti eolici e solari sia negli Stati Uniti che in Europa.

Apple per l'ambiente

L'investimento alla sostenibilità di Apple coinvolge sia protocolli che prodotti
L'investimento alla sostenibilità di Apple coinvolge sia protocolli che prodotti

Dal 2020, Apple ha significativamente ampliato l'adozione di energia pulita, triplicando le capacità ottenute da queste fonti.

In Spagna, una collaborazione con ib vogt porterà online 105 megawatt di energia solare entro il 2024.
Inoltre, il 95% dei fornitori di Apple ha effettuato la transizione verso fonti più ecologiche, riducendo di oltre 18,5 milioni di tonnellate il tasso di anidride carbonica solo l'anno scorso.

La gestione sostenibile delle risorse idriche è un altro obiettivo cruciale per Apple, che mira a reintegrare il 100% delle acque dolci utilizzate nelle sue strutture ad alto stress idrico.
Attraverso partenariati strategici, si prevede di garantire circa 7 miliardi di galloni di benefici idrici nei prossimi 20 anni.

Apple ha inoltre investito nella costruzione sostenibile dei suoi dispositivi, progressivamente aumentando l'utilizzo di materiali riciclati per ridurre l'impronta di carbonio.
Nel 2022, ad esempio, una parte significativa del cobalto e del litio nelle batterie proveniva da fonti riciclate, mentre il rame riciclato è stato utilizzato al 100% in componenti chiave di alcuni prodotti.

L'obiettivo finale è ridurre del 75% le emissioni, compensando la restante percentuale attraverso progetti ambientali; nel computo sono incluse anche le emissioni legate al trasporto e all'utilizzo dei suoi prodotti.

Altro che Shinra

L'iniziativa di Apple ha avuto un impatto positivo anche sui suoi fornitori
L'iniziativa di Apple ha avuto un impatto positivo anche sui suoi fornitori

L'impegno di Apple per un design più sostenibile va oltre la semplice riduzione dell'uso di materiali vergini nei prodotti, includendo anche la graduale eliminazione della plastica dagli imballaggi.
Per esempio, i nuovi Apple Watch ed Apple Vision Pro sono confezionati al 100% con fibre riciclabili, mentre per gli altri prodotti la plastica nell'imballaggio rappresenta meno del 3%.

Oltre alla sostenibilità visibile nei prodotti, Apple ha introdotto filtri per l'aria riutilizzabili in tutti i suoi data center a livello globale, riducendo il consumo del 35%.
Inoltre, ha collaborato con l'Università della British Columbia per l'impiego di materiali biodegradabili e ha investito in tecnologie per il riciclo diretto dei dispositivi, come il robot Daisy.

Cupertino ha coinvolto anche i suoi clienti attraverso iniziative dedicate nella Giornata Mondiale della Terra, sensibilizzando sulle tematiche della sostenibilità.