Si conclude con una vittoria di Apple e una sconfitta per la CMA britannica la causa intentata dall'antitrust UK per quanto riguarda la posizione dominante della compagnia nell'ambito dei browser mobile, che coinvolge anche Google.
Lo scorso autunno, la Competition and Markets Authority del Regno Unito aveva aperto un'indagine sulla posizione dominante di Apple e Google nel mercato dei browser mobile, sostenendo che la posizione dei due colossi tendeva a tagliare fuori qualsiasi altro concorrente e sospettando anche che le regole dell'App Store puntassero a soffocare il mercato del cloud gaming.
Secondo quanto riportato da Reuters, sembra che Apple abbia vinto in appello ma attraverso un cavillo tecnico, che avrebbe invalidato la causa della CMA. In base a quanto emerso, Apple è riuscita a dimostrare con successo che l'ente regolatore non abbia giurisdizione per poter aprire un'indagine nell'ambito dei browser mobile, perché questa sarebbe dovuta iniziare prima, nel momento del primo report pubblicato a giugno sull'argomento.
In sostanza, secondo la difesa la CMA si sarebbe mossa troppo tardi e senza dare il giusto preavviso, cosa che ha invalidato la causa attraverso un cavillo tecnico che, tuttavia, è stato accolto dal Competition Appeal Tribunal (CAT) che controlla i casi della CMA. Apple ovviamente si è detta soddisfatta del risultato, riferendo che "continuerà a lavorare per garantire il supporto agli sviluppatori e un'esperienza sicura per gli utenti".