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Apple, stop alle vendite di iPhone 7 e 8 negli store tedeschi

Apple toglierà dal commercio i modelli di iPhone provvisti di un modem con componenti di Intel e di Qorvo. Secondo Qualcomm le componenti violano alcuni brevetti.

NOTIZIA di Davide Spotti   —   21/12/2018

Apple ha interrotto la vendita di iPhone 7 e iPhone 8 sul mercato tedesco. Come riportato da CNBC, il divieto riguarda esclusivamente gli Apple Store ufficiali, mentre non è stato ancora chiarito se il provvedimento coinvolgerà o meno anche le varianti Plus.

L'iniziativa riguarda dunque gli iPhone provvisti di un modem con componenti di Intel e di Qorvo, che secondo Qualcomm violerebbero alcuni brevetti in suo possesso. Apple farà ricorso, ma fino al passaggio in giudicato della sentenza i dispositivi in oggetto non potranno essere commercializzati.

"L'iniziativa di Qualcomm è un tentativo disperato di distrarre dai veri problemi tra le nostre due società. La loro tattica, in tribunale e nelle operazioni quotidiane, sta danneggiando l'innovazione e i consumatori. Qualcomm continua a far pagare royalty esorbitanti su lavori che non ha fatto ed è indagata dai governi di ogni parte del mondo per il suo comportamento.", ha scritto l'azienda di Cupertino in un comunicato ufficiale.

Il General Counsel di Intel, Steven Rodgers, ha replicato: "L'obiettivo di Qualcomm non è far valere i propri diritti sulla proprietà intellettuale, ma costringere la concorrenza a uscire dal mercato dei chip modem di fascia alta e difendere un business model che in ultima analisi danneggia i consumatori."

"Riteniamo che il nostro chip non violi il brevetto in questione e il tribunale sarebbe giunto a una conclusione diversa se avesse preso in considerazione tutte le prove", osserva Mike Baker, Chief Intellectual Property Counsel di Qorvo. "Siamo delusi che l'inventore e progettista del nostro chip, che ha partecipato all'audizione, non abbia avuto l'opportunità di testimoniare o presentare altre prove che smentiscano la richiesta di Qualcomm. La International Trade Commission ha già stabilito che il nostro chip non viola i brevetti statunitensi. Attualmente non ci aspettiamo che questa decisione abbia un impatto sulla nostra attività con Apple".

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