Il nuovo Apple Vision Pro sta diventando argomento sempre più centrale nelle discussioni nel mondo tecnologico.
Tuttavia, spesso il dibattito si sposta dai suoi tratti distintivi, come le capacità nella realtà virtuale e aumentata, per concentrarsi su fattori come l'elevato costo del prodotto.
Attualmente disponibile solo negli Stati Uniti a partire dal prezzo di 3.499 dollari per il modello base da 256 GB, il visore rappresenta senza dubbio un investimento significativo.
Ora, alcune analisi approfondite stanno cercando di dare una risposta su quanto effettivamente Apple spenda per produrre il suo headset.
Seguendo queste ricerche, il costo totale dei materiali supera i 1.500 dollari.
Il rapporto indica che la maggior parte di questa spesa è attribuibile agli schermi micro-OLED 4K ad alta risoluzione e densità di pixel, progettati da Apple per offrire un'esperienza visiva superiore nel campo della realtà aumentata.
Cifre nel dettaglio
Le analisi sono basate su recenti informazioni riportate da CNBC, che a sua volta cita uno studio condotto da Omdia.
Apple, come plausibile, non divulga pubblicamente i costi di produzione dell'hardware, quindi ciò che segue rappresenta una mera stima.
Cupertino impiegherebbe circa 1.542 dollari per la produzione di ogni Vision Pro, ovvero poco meno della metà del suo prezzo di vendita.
Di questa somma, circa 450 dollari sono destinati alla realizzazione dei due display micro OLED da 1,25 pollici di Sony presenti nel visore.
Ciò che è stato stimato da Omdia è come abbiamo detto il '"Bill of Materials" di Apple Vision Pro, ovvero una cifra che riflette solo i costi dei componenti, escludendo la ricerca e lo sviluppo, l'imballaggio, il marketing o il margine di profitto di Apple.
Oltre il 30% del totale di questa cifra è dunque rappresentato dal costo degli schermi; ulteriori spese che contribuiscono ad aumentare i costi includono quelle relative al processore Apple M2, il quale costituisce il nucleo vitale di Vision Pro, a cui vanno aggiunte quelle per l'inclusione del secondo processore Apple R1, oltre a quelli per i materiali impiegati nella scocca e nel supporto, nonché per la batteria.
Pannelli di lusso
Sebbene le stime non forniscano dettagli sul costo dei chip, è ragionevole presumere che la differenza tra essi e i display sia importante, specialmente considerando che il processore M2 è utilizzato anche in diverse opzioni di MacBook portatili, dal costo significativamente inferiore rispetto ai 3.499 dollari del Vision Pro.
In futuro, Apple prevede di coinvolgere più produttori di pannelli: si starebbe pensando ad almeno due fornitori cinesi di display non ben identificati, al fine di ridurre i costi.
È chiaro inoltre che, al fine di mantenere la sua posizione di leader in questa categoria, una chiave per Apple sarà introdurre soluzioni più accessibili.
Le informazioni pregresse suggeriscono che la versione economica di Apple Vision Pro potrebbe debuttare nella migliore delle ipotesi nel 2025, presentando alcune riduzioni, come un display di qualità inferiore e l'utilizzo di un SoC iPhone anziché uno Mac.
Un analista ha previsto che Apple Vision Pro non entrerà in produzione su larga scala prima del 2027, con il suo rilascio e quello del modello a basso costo condizionato alla capacità dell'azienda di ridurre i costi dei componenti in futuro.