0

Artematica entra nel mondo di Martin Mystere.

Incontrato fra gli stand londinesi dell'ECTS 2002 Riccardo Cangini ci confidò uno dei prossimi progetti in cantiere negli uffici di Artematica: portare sugli schermi di pc e console l'ormai celeberrimo personaggio dei fumetti Martin Mystere.
A due mesi di distanza da questo incontro, in un'intervista esclusiva condotta dal nostro Mauro Monti, sveliamo a tutti questo "mysterioso" progetto!

NOTIZIA di La Redazione   —   14/10/2002
Martin Mystére: Operazione Dorian Gray
Martin Mystére: Operazione Dorian Gray
News Immagini
Artematica entra nel mondo di Martin Mystere.
Artematica entra nel mondo di Martin Mystere.

Intervista a Riccardo Cangini

D: Prima di iniziare, due parole su Artematica, e su come siete approdati nel mondo della game industry.

R: Riassumendo: Artematica è in realtà un'idea del 1991 che ha dovuto aspettare 6 anni per potersi realizzare nel 1996 quando è stata da me fondata.
Altri 2 anni sono stati necessari per organizzare e formare il team, sviluppare le tecnologie e iniziare la produzione di qualcosa di interessante: Druuna Morbus Gravis. Il seguito è storia quasi recente con la produzione di Sandokan e di Pinocchio che vedranno l'immissione nel mercato a breve.
Nel mentre abbiamo sviluppato anche il settore 'verticale' con applicazioni dedicate per il settore televisivo; in particolare con i videogiochi realizzati per la trasmissione Solletico di RAI 1 e con i sistemi di montaggio video realtime ora adoperati in MEDIASET.

D: Come è nata l'idea di realizzare un gioco su Martin Mystère?

R: L'idea di un gioco su MM non è recente.
Già nel '94, quando facevo parte di SimulMondo, avevo proposto un prodotto basato sulle avventure del personaggio Bonelli. SimulMondo decise poi , per diversi motivi, di non pubblicare il titolo
Sono un grande fan di Castelli, quindi realizzare un game dedicato al suo personaggio più conosciuto mi ha sempre allettato non poco
Oltre a questi motivi bisogna notare come la pubblicazione di Martin Mystère stia attraversando un periodo davvero molto buono in quanto la compagnia francese Marathon sta per produrne una serie a cartoni animati (prevista per il mercato europeo ed americano). Per quanto riguarda la penetrazione di un gioco basato su questo personaggio è da notare quanto esso sia conosciuto anche al di fuori del nostro paese: negli Stati Uniti è pubblicato sotto l'etichetta Dark Horse, ed anche in Germania e Francia il fumetto vende molto bene.

D: Nello sviluppo del gioco sarà presente anche qualche persona dello staff Bonelli?

R: Certamente, Castelli sta collaborando attivamente alla stesura della trama ed alla supervisione del prodotto in modo da rendere l'atmosfera del gioco il più possibile vicina a quella del fumetto.
Grande attenzione viene spesa per la cura dei particolari; ad esempio la casa di MM sarà totalmente ricostruita basando il nostro lavoro sulle tavole originali del fumetto.

Artematica entra nel mondo di Martin Mystere.

Intervista a Riccardo Cangini

D: Martin Mystère, di che tipo di gioco si tratta?

R: Il format del prodotto è lo stesso di Druuna con un'accentuata propensione verso l'adventure , con l'aggiunta delle migliorie del caso e soprattutto con tutti i cambiamenti dati dall'esperienza che abbiamo maturato nello sviluppo di Druuna.
Abbiamo tenuto in grande considerazione il feedback che ci è giunto dai nostri utenti e dalla stampa specializzata grazie al quale siamo stati in grado di capire quali aspetti migliorare e quali invece si sono rivelati azzeccati e vincenti.

D: Sarà utilizzato lo stesso motore grafico di Druuna?

R: Si, il motore grafico sarà lo stesso di Druuna (PEGASO 2.0), ovviamente aggiornato in modo da supportare ed utilizzare al meglio le nuove schede grafiche attualmente sul mercato.
Molta attenzione è stata spesa verso i movimenti dei personaggi: con il nuovo motore saranno ancora più realistici e fluidi. Un'ulteriore miglioria è stata portata ai full motion video che in gran parte saranno real time.

D: Un esempio dei cambiamenti fatti in confronto a Druuna?

R: Gli esempi da fare sono ancora pochi, sia per non rivelare elementi di spicco del titolo, sia in quanto il prodotto è ancora in uno stato primordiale di programmazione.
Posso dirti che il sistema di controllo sarà duplice, disponibile sia in modalità "punta e clicca" (molto richiesta dagli utenti pc) sia in modalità "pad" poiché di questo titolo è prevista la versione XBOX.

Artematica entra nel mondo di Martin Mystere.

Intervista a Riccardo Cangini

D: Il gioco si baserà su un'avventura tratta da uno dei fumetti o sarà scritta ex novo?

R: La trama del gioco sarà tratta da una delle migliori avventure di MM pubblicate, adattata alle esigenze di un prodotto multimediale e poi ampliata sotto molti aspetti. Saranno presenti tutti i personaggi chiave del fumetto, oltre ad un bel po' di sorprese.

D: Un confronto, se possibile, fra Druuna e quel che sarà Martin Mystère.

R: Posso dire che i prodotti sono simili per format ma differenti nella direzione; diciamo che MM è la versione matura di una tipologia di gioco che definirei quasi Action Adventure, quasi perché dei giochi Action ha soprattutto l'interfaccia e la modalità d'interazione mentre i contenuti sono decisamente più Adventure, quasi retrò.

D: Per che piattaforme è previsto il gioco?

R: Il prodotto, attualmente, è previsto per PC ed Xbox

D: Avete già un publisher tramite il quale effettuare la distribuzione del prodotto?

R: Stiamo ancora vagliando varie possibilità, fra le quali il pubblicare direttamente il gioco; almeno per PC.

D: Quanto Druuna ha inciso su Artematica per quanto riguarda lo sviluppo dei giochi ?

R: Direi moltissimo. Druuna è stato il nostro primo prodotto pubblicato come Artematica e quindi il lancio del nome dell'azienda nel mondo dei game è legato indissolubilmente ad esso. Con Druuna abbiamo aperto una divisione dell'azienda dedicata unicamente allo sviluppo di giochi per PC e console, divisione che sta portando ottimi frutti e molti prodotti.

Artematica entra nel mondo di Martin Mystere.
Artematica entra nel mondo di Martin Mystere.

Intervista a Riccardo Cangini

D: Quando sarà possibile vedere qualcosa del gioco?

R: A Lucca Comics ci sarà qualche sorpresa in merito...

D: Mi parlavi di altri prodotti, oltre MM, in fase di realizzazione. Puoi dirmi qualcosa in più?

R: Oltre a "Pinocchio" che uscirà attraverso tutti i canali (edicola, negozi, GDO) a cominciare dall' inizio di novembre e a "Sandokan" per il quale proprio stamani abbiamo redatto il contratto di distribuzione italiana e che quindi dovrebbe essere di imminente uscita, stiamo terminando "I cristalli di Avalon" che è un platform per GBA.

D: Sbaglio o Artematica sta focalizzando la sua attenzione sul mondo dei fumetti? Prima Druuna, poi Sandokan, MM e Pinocchio. E' una precisa scelta aziendale questo tentativo di specializzazione o si tratta semplicemente di un caso?

R: No, non si tratta di un caso ed è decisamente una scelta aziendale che collima con la nostra passione per il mondo del fumetto, del cinema e della letteratura; in generale con tutto ciò che ruota attorno ai contenuti poiché finalmente si può raccontare una bella storia anche facendo videogiochi.

MM in pillole.

Prima di iniziare con l'intervista,per chi non sapesse chi sia Martin Mystère, ecco una breve introduzione al personaggio:

[..] Creato dalla fertile penna di Alfredo Castelli nel 1982, e realizzato graficamente da Giancarlo Alessandrini, Martin Jacques Mystère è un insolito detective: archeologo, antropologo, esperto d'arte, collezionista di oggetti inusuali, uomo d'azione e instancabile viaggiatore, è americano di nascita, ma si è formato culturalmente in Italia.
Dopo la mysteriosa morte dei suoi genitori (1965) in un incidente aereo, ha cominciato a occuparsi dei "grandi enigmi" mai risolti, cioè di quegli enigmi che la scienza "ufficiale" non prende in considerazione e che non sono ancora stati razionalmente risolti, da quelli archeologici a quelli storici, da quelli scientifici o parascientifici a quelli esoterici, spaziando occasionalmente nel campo degli Ufo, dei poteri Esp, della magia.
Martin non è un super-eroe, ma una persona "normale", e non si butta nel pericolo per il puro gusto di farlo; quando affronta dei gravi rischi, deve avere precise ragioni. È un uomo colto, ma non sa tutto di ogni argomento. Guadagna abbastanza denaro, ma non ha risorse economiche infinite [..]

[Tratto dall'introduzione al personaggio del sito della Sergio Bonelli Editore]