Assassin's Creed Valhalla sarà un titolo cross-gen, e questa sua caratteristica finirà per limitare la qualità grafica del gioco: lo spiega Digital Foundry in una prima analisi tecnica.
Dopo aver provato Assassin's Creed Valhalla su PC, la redazione della testata inglese ha evidenziato pregi e difetti dell'attuale build, che girava a 1080p sulla configurazione messa a disposizione dagli sviluppatori.
Il problema non è tanto sul fronte dell'ottimizzazione, che si trova ancora in una fase preliminare, quanto nella mancanza di effettistica avanzata (il ray tracing non è presente, in questo momento) che lascia pensare appunto a un freno di natura cross-gen.
Facendo un parallelo con Assassin's Creed IV: Black Flag, Digital Foundry ha immaginato per questo nuovo episodio miglioramenti sul fronte della risoluzione, che arriverà probabilmente a 4K reali su Xbox Series X e PS5, e un frame rate stabile.
Non viene tuttavia neppure menzionata la possibilità che il gioco giri a 60 fps sulle nuove console, mentre per un sostanziale passo in avanti sul fronte tecnico bisognerà probabilmente attendere il prossimo capitolo.