Bethesda voleva essere comprata da Microsoft già tre anni fa, stando a quanto riferito dall'analista Michael Pachter in un suo intervento nel podcast video di SIFTD Games.
Sappiamo che l'annuncio dell'acquisizione di Bethesda da parte di Microsoft è stato dato lo scorso settembre e che l'operazione è stata completata ufficialmente pochi giorni fa, ma a quanto pare il publisher coltivava già da tempo l'ambizione di entrare a far parte della famiglia di Xbox.
"Mi trovavo a parlare con alcune persone di Bethesda a un evento, tre anni fa, e mi hanno chiesto 'pensi che Electronic Arts potrebbe comprarci?', al che ho risposto 'sì, potrebbero'. Quindi mi hanno chiesto 'pensi che Microsoft potrebbe comprarci?' e ho risposto 'credo che sarebbe un'ipotesi molto migliore'", ha raccontato Pachter.
"Quindi mi hanno detto 'lo pensiamo anche noi! Senti, andresti a dire a Phil Spencer di comprarci?', e io sono letteralmente andato da Phil a dirgli che c'erano questi ragazzi di Bethesda che volevano parlargli, volevano che comprasse l'azienda."
"Ero lì che lo dicevo ridendo, ma poi è successo davvero. Me ne prendo il merito!", ha aggiunto scherzosamente l'analista. "Bethesda mi ha chiesto di farlo perché volevano davvero far parte di Microsoft. E la ragione è che Phil è una persona straordinaria, tratta bene i suoi sviluppatori."
"Matt Booty, che gestisce gli studi, be', non c'è un uomo più gentile di lui sulla faccia della terra. Credo sia risaputo che Microsoft tratta bene i propri dipendenti ed è per questo che tutti vogliono lavorare lì."
Potete vedere la parte in cui Pachter parla di questi retroscena a partire dal minuto 5:45 del video qui in calce.