Blizzard ha acquisito Proletariat, il team di Spellbreak, per poter lavorare in maniera più intensa a World of Warcraft, in base a quanto riferito in queste ore da GamesBeat.
Proletariat ha base a Boston e attualmente impiega circa 100 dipendenti: proprio in questi giorni, attraverso il blog ufficiale, aveva riferito che i server di Spellbreak, il battle royale online di cui si occupava finora, chiuderanno all'inizio del 2023.
La questione è legata soprattutto alla quantità di utenti attiva diventata piuttosto bassa, ma potrebbe essere legato anche alla nuova destinazione del team responsabile.
Proletariat verrà acquisito in blocco da Activision Blizzard e posto a lavorare principalmente su World of Warcraft, in base al report, cosa che rappresenta peraltro la manovra di maggiore ampiezza fatta in questo senso da Blizzard, trattandosi dell'acquisizione più grande fatta dall'etichetta in questione.
Continua dunque l'incremento di personale al servizio di Blizzard, dopo aver visto anche l'assorbimento totale di Vicarious Visions da parte della compagnia. Dopo essere stato a lungo un apprezzato team interno di Activision, lo studio è stato completamente assorbito da Blizzard e posto a lavorare soprattutto sulla serie Diablo a partire da gennaio 2021.
"Stiamo mettendo i giocatori davanti a tutto quello che facciamo e stiamo lavorando duro per raggiungere e superare le loro aspettative", ha riferito Mike Ybarra, presidente di Blizzard Entertainment, in un comunicato. "Come grossa parte di questa attenzione per i nostri team, dobbiamo allocare le giuste risorse per produrre esperienze che le nostro community potranno amare, dando anche spazio per esplorare opportunità ancora più creative all'interno dei loro progetti. Proletariat si associa perfettamente al supporto della missione di Blizzard nel portare contenuti di alta qualità ai nostri giocatori, con maggiore frequenza".
Si tratta peraltro di un momento particolare per effettuare una manovra di questo tipo, considerando che la stessa Activision Blizzard sta per essere acquisita a sua volta da Microsoft.