Stando all'avvocato giapponese Kiyoshi Kurihara, uno dei possibili brevetti legati al brand Pokémon infranti dal Palworld di Pocketpair potrebbe essere legato alle Pokéball e le meccaniche relative alla cattura dei mostriciattoli.
Nello specifico il brevetto descrive in poche parole l'atto della cattura di un Pokémon prendendo la mira e lanciando uno strumento, come una Pokéball, contro la creatura in questione. Nel caso la cattura vada a buon fine, il mostriciattolo diventa di proprietà del giocatore. Come saprete Palworld adotta una meccanica simile con le Sfere Pal.
Il brevetto è stato registrato dopo l'uscita di Palworld, ma potrebbe comunque avere un peso in tribunale
Ma ora arriva la parte interessante. Il brevetto in questione è stato registrato con richiesta di rito accelerato il 30 luglio 2024 ed è stato approvato il 22 agosto, dunque mesi dopo il lancio di Palworld. Di base ciò non dovrebbe rappresentare un pericolo per Pocketpair viste le tempistiche, se non fosse che è stato registrato come parte di un "brevetto madre" già esistente e risalente al dicembre del 2021, il che, per quanto paradossale, secondo Kurihara permetterebbe ai legali di Nintendo e The Pokémon Company di sfruttarlo in tribunale e ottenere un vantaggio.
Non solo, per Kurihara, si tratta di un "brevetto killer", in quanto "sembrerebbe difficile da evitare se vuoi creare un gioco simile ai Pokémon ed è molto facile da infrangere se non stai attento".
Al momento non sappiamo ancora per certo quali siano i presunti brevetti infratti da Pocketpair con Palworld alla base della causa legale intentata da Nintendo e The Pokémon Company, con maggiori informazioni in merito che potrebbero arrivare nelle prossime senttimane. Ad ogni modo, come fatto notare dall'analista Serkan Toto, gli avvocati Nintendo sono famosi per la loro bravura e non hanno perso mai neppure una causa e che dunque se avviano una battaglia legale è perché hanno la sicurezza quasi matematica di vincere. Staremo a vedere come si evolverà la vicenda.