La CMA ha reso pubblico un documento in cui trovano posto le dichiarazioni delle parti coinvolte in merito alle misure richieste per poter approvare l'acquisizione di Activision Blizzard. Ebbene, a quanto pare Sony ha detto di temere che Microsoft, completata l'operazione, porti su PlayStation una versione difettosa di Call of Duty per screditarla agli occhi dei fan.
La casa giapponese sostiene che ci sono diverse strategie che Xbox potrebbe attuare al fine di danneggiarla una volta finalizzata l'acquisizione di Activision Blizzard (che secondo Reuters verrà approvata dalla UE) e ottenuta la proprietà intellettuale di Call of Duty, ad esempio aumentare il prezzo del gioco su PlayStation o sabotare la qualità delle versioni PS5 e PS4 in varie maniere.
"Microsoft potrebbe pubblicare una versione PlayStation di Call of Duty in cui bug ed errori si manifestino solo nel livello finale del gioco", si legge fra le dichiarazioni di Sony, che dipingono un quadro intriso di malvagia malvagità da parte di Microsoft.
"Sebbene difetti del genere potrebbero passare inizialmente inosservati, eventuali rimedi arriverebbero troppo tardi e a quel punto la community dei giocatori si ritroverebbe a perdere fiducia nei confronti di PlayStation come piattaforma di riferimento per la serie."
"Del resto, come dimostrano i dati di Modern Warfare 2, Call of Duty viene spesso acquistato entro poche settimane dall'uscita: laddove si scoprisse che le prestazioni su PlayStation sono inferiori a Xbox, i fan della serie potrebbero decidere di passare alla console Microsoft per paura di ritrovarsi una versione di serie B del loro gioco preferito."