Fra i retroscena emersi durante il processo dell'FTC contro Microsoft per l'acquisizione di Activision Blizzard, è emerso anche il fatto che Microsoft aveva già tentato di convincere la compagnia a mettere Call of Duty e i suoi giochi su Xbox Game Pass, ma senza riuscirci.
In effetti, anche lo stesso Bobby Kotick non sembra totalmente contrario all'idea di mettere i giochi Activision Blizzard sui servizi in abbonamento, ma che questo potrebbe avvenire soltanto attraverso un investimento monetario adeguato, ovvero una montagna di soldi, viene da pensare.
Come abbiamo visto, la testimonianza di Bobby Kotick al processo FTC contro Microsoft ha ribadito l'avversione del CEO della compagnia per i servizi su abbonamento, visti come troppo rischiosi in termini di ricavi dal numero uno di Activision Blizzard e generalmente poco remunerativi.
Questo, immaginiamo, vale soprattutto per l'inserimento al day one nel catalogo, visto che i fatti provano il contrario: proprio questo mese Call of Duty: Black Ops Cold War è stato inserito nei giochi di PlayStation Plus per luglio 2023 e in precedenza anche altri capitoli sono finiti nel servizio su abbonamento ti Sony, di fatto smentendo il tono di generale dissenso espresso da Kotick.
Le alte richieste di Activision Blizzard
Tuttavia, se dovesse esserci un "incentivo commerciale" adeguato, come riferito dal CEO, allora l'idea potrebbe cambiare e Call of Duty e i giochi Activision potrebbero anche essere inseriti all'interno dei servizi su abbonamento.
Si tratterebbe però di una grande quantità di soldi: "Non penso ci sia una compagnia che potrebbe offrirci quel tipo di trattamento commerciale che possa rappresentare quel tipo di valore strutturale che cerchiamo", ha riferito Kotick al processo.
Nel 2020, però, sembra che Microsoft fosse arrivata vicina a trovare un accordo, quantomeno portando Activision a considerare l'inserimento dei giochi su Game Pass: "Sì, l'abbiamo preso in considerazione ma abbiamo poi deciso di non includere i nostri giochi su Game Pass come servizio su abbonamento", ha confermato il CEO all'interrogatorio.
In compenso, sono abbondanti gli accordi stretti tra Sony e Activision Blizzard per l'inserimento di contenuti esclusivi e vantaggi per gli abbonati a PlayStation Plus, all'interno degli accordi commerciali in corso tra le due compagnie, che dovrebbero scadere l'anno prossimo.