Call of Duty: Warzone è uno degli ultimi Battle Royale approdati sul mercato, ed è stato accolto anche molto positivamente dalla community dei giocatori su console e PC. Tuttavia non pochi difetti stanno contribuendo a rovinarlo: in primis la presenza di cheater e di mod.
Di recente l'ira dei giocatori è esplosa nuovamente: sui social network hanno affermato chiaramente di non poterne più delle mod su Call of Duty: Warzone, che garantiscono vantaggi enormi ed illeciti. Si va dalla "semplice" eliminazione del rinculo per le armi da fuoco (che comunque garantisce vantaggi evidenti) alla presenza della mira assistita in tutte le situazioni e in qualsiasi match.
Non si tratta di conoscere o meno le cinque armi migliori di Call of Duty: Warzone: ciò di cui ha bisogno il titolo di Activision è un sistema anti-cheating, che impedisca ai disonesti di barare. Attualmente sembra davvero facile (sempre stando alle numerose dichiarazioni presenti su Reddit) trovare un modo per attivare le mod. La più diffusa è quella relativa alla mira assistita, per non sbagliare mai un colpo; ma comunque si arriva addirittura ad ottenere l'invincibilità assoluta durante i match. Si possono segnalare questi giocatori tramite il sistema di gioco, ma intanto le partite vengono rovinate.
Di recente Call of Duty: Warzone ha ricevuto una nuova ondata di ban, ma non sembra sia stato sufficiente: ad ogni giro emergono comunque nuovi utenti che usano trucchi. Come risponderà Activision sul lungo periodo?
Call of Duty: Warzone, l’ira dei giocatori: le mod garantiscono la mira assistita
Le mod di Call of Duty: Warzone scatenano l'ira dei giocatori: divertirsi in modo sereno è molto difficile, a causa dei cheater.