Capcom continua a registrare numeri estremamente positivi in termini di vendite. La compagnia ha infatti dichiarato che "è sulla buona strada per raggiungere l'11° anno consecutivo di crescita dell'utile operativo". Il merito va anche all'ottimo periodo di uscita di Steet Fighter 6. Per il trimestre conclusosi il 30 giugno 2023, le vendite nette totali sono aumentate del 73,8% rispetto all'anno precedente e del 90,7% per il ramo giochi.
Va anche notato che le vendite nette del 2022 per lo stesso periodo erano diminuite del 48,9% rispetto al successo del 2021, condizionato da Resident Evil Village, che ha causato un aumento del 104,1% rispetto al 2020. Questo andamento altalenante è tipico delle aziende che pubblicano videogiochi, ed è in realtà una buona notizia per Capcom nel suo complesso, perché dimostra che i suoi nuovi giochi producono costantemente grandi vendite.
Street Fighter, Resident Evil e Monster Hunter: i grandi successi di Capcom
Street Fighter 6 ha già raggiunto 1,97 milioni di unità vendute. Capcom ha inoltre parlato dei volumi 1 e 2 della Mega Man Battle Network Legacy Collection, che hanno venduto complessivamente 1,32 milioni di unità. Anche il remake di Resident Evil 4 è ancora in grado di vendere bene: Capcom afferma che ha superato i 4,95 milioni di unità vendute, e anche il suo contributo è solo una frazione delle vendite del catalogo dell'editore, che hanno superato i 9,8 milioni di unità nel trimestre. In generale, Resident Evil ha raggiunto 146 milioni di copie vendute.
Anche Resident Evil 2, Monster Hunter Rise e la sua espansione Sunbreak vengono citati nel rapporto, il che indica che tutti questi giochi continuano a vendere in modo positivo. Complessivamente, le vendite di giochi sono passate da 11,7 milioni a 13,5 milioni rispetto all'anno precedente e Capcom prevede vendite più consistenti in futuro.
