L'editore giapponese Capcom ha annunciato i suoi risultati per l'anno fiscale terminato il 31 marzo 2024, con vendite nette di 152.410 milioni di yen (911.161.847,60 di euro al cambio attuale), in aumento del 21,0% anno su anno, il reddito d'esercizio è stato di 57.081 milioni di yen (341.250.767,16 di euro al cambio attuale), in aumento del 12,3% anno su anno, il reddito ordinario è stato invece di 59.422 milioni di yen (355.246.107,92 di euro al cambio attuale), in aumento del 15,7% anno su anno, mentre il reddito netto attribuibile alla proprietà è stato di 43.374 milioni di yen (259.305.386,64 di euro al cambio attuale), in aumento dell'18,1% anno su anno.
A trainare i risultati del periodo dato è stato il settore dei contenuti digitali, con vendite annuali per i giochi di 45,89 milioni di unità, in crescita rispetto all'anno precedente.
Una strategia variegata
A fare i numeri migliori sono stati i lanci avvenuti nel corso dell'anno, in particolare Street Fighter 6, che guida le attività della compagnia legate agli eSport, e Dragon's Dogma II, pubblicato a marzo 2024. Ad aver inciso molto sono state anche le attività promozionali volte ad aumentare la riconoscibilità delle sue proprietà intellettuali, così da acquisire nuovi fan.
I guadagni sono aumentati anche grazie alla strategia di Capcom di usare i suoi marchi più importanti per film, oggettistica e competizioni esport, promuovendo a contempo nuovi formati nel settore "Operazioni Arcade" e introducendo macchine pachislo intelligenti (slot machine a gettoni invece che a monete, nate per aggirare la legge sul gioco d'azzardo locale) nel settore degli apparecchi per l'intrattenimento.
La somma di queste strategie ha portato Capcom ad avere vendite nette record, facendo registrare il settimo anno consecutivo di profitti record a tutti i livelli e il suo undicesimo anno consecutivo di crescita del reddito d'esercizio. Non male davvero.
Guardando al futuro, per l'anno fiscale che si concluderà il 31 marzo 2025, Capcom prevede vendite nette per 165.000 milioni di yen (986.429.400 di euro al cambio attuale) e un reddito d'esercizio di 64.000 milioni di yen (382.615.040 di euro al cambio attuale). Nel caso in cui ce la faccia, sarebbero dodici anni consecutivi di crescita del reddito d'esercizio e otto anni consecutivi di profitti record.