Come da tradizione, il nuovo trailer di Death Stranding 2: On The Beach ha apportato la classica dose di stranezze, una delle quali è rappresentata dalla coppia di mani aggiuntive di Fragile, posizionate sul collo del personaggio e in grado, a quanto pare, di agire in maniera senziente, un elemento su cui Hideo Kojima si è brevemente soffermato per spiegare qualcosa.
A dire il vero, anche la spiegazione risulta ovviamente molto strana, ma non ci aspettavamo nulla di diverso. Nel caso non abbiate presente, si parla di quelle strane mani aggiuntive che si vedono attaccate in qualche modo al collo di Fragile nel nuovo trailer di Death Stranding 2: On The Beach mostrato nel corso del recente State of Play.
In pratica, l'idea è partita dalla volontà di Kojima di poter fare il segno di "like" o poter "appoggiare il mento sulle mani" anche se si hanno le mani impegnate, un'idea che a quanto pare è emersa durante il periodo di pandemia e che è rimasta nella mente di Kojima, il quale ha poi voluto trasformarla in un elemento del gioco.
Una strana idea
"Le seconde mani sulle spalle di Fragile", ha spiegato Kojima in un post su X, è un'idea emersa "durante il periodo di sviluppo in remoto, nel corso della pandemia. A un certo punto ho pensato che mi sarebbe piaciuto poter fare il segno di like, oppure riposare il mento su entrambe le mani anche quando queste sono impegnate, magari portando delle valige", ha affermato l'autore.
"Allora ho fatto un veloce disegno e l'ho inviato a Yoji (Shinkawa, illustratore di Death Stranding e Metal Gear Solid, ndR), e ci siamo scambiati alcune idee sul design", ha spiegato Kojima. "Questa seconda mano può effettuare un saggio di gesti e movimenti in Death Stranding 2, Léa (Seydoux, attrice che interpreta Fragile, ndR) la adora, spero di poterla far diventare popolare anche nel mondo della moda".
Insomma, un'idea in pieno stile Kojima, anche per quanto riguarda la volontà (forse messa per scherzo, ma non è detto) di lanciarla poi nel mondo della moda. Per altre informazioni sul gioco, vi rimandiamo allo speciale su che cos'è veramente il nuovo gioco di Hideo Kojima.