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Dopo Palworld, il nuovo metroidvania di Pocketpair ricorda molto un altro gioco (di nuovo)

Pocketpair continua con il suo particolare "stile": dopo Palworld, il nuovo gioco in arrivo è un metroidvania che evidentemente ricorda qualcosa.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   23/01/2024
Dopo Palworld, il nuovo metroidvania di Pocketpair ricorda molto un altro gioco (di nuovo)
Palworld
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Mentre Palworld continua a macinare numeri impressionanti sul mercato, il team Pocketpair ha già in programma un altro gioco previsto per il primo trimestre del 2024: un metroidvania che, in effetti, ricorda anche quello un altro titolo famoso.

Il gioco in questione si chiama Never Grave: The Witch and The Curse, ed è un metroidvania dallo stile peculiare che, anche in questo caso, sa un po' di già visto.

Come risulta facilmente riconoscibile guardando il trailer, il gioco che ha ispirato Pocketpair in questo caso è chiaramente Hollow Knight, il cui stile si ritrova negli elementi grafici ma anche nelle caratteristiche del gameplay.

Ci sono ovviamente degli elementi originali in Never Grave: possiamo distinguere meccaniche particolari come la possibilità di possedere varie creature e assumerne forma e caratteristiche, una modalità multiplayer e una sorta di gestione di un villaggio da costruire, ma le suggestioni dal noto metroidvania di Team Cherry sono evidenti.

L'originalità non va prima di tutto

Never Grave: The Witch and the Curse, un'immagine del gioco
Never Grave: The Witch and the Curse, un'immagine del gioco

Al di là degli elementi originali e dei punti di forza che il gioco di Pocketpair potrebbe avere, e che sembrano emergere già dai primi materiali diffusi, la mossa sembra essere decisamente furba, in quanto gioca anche sull'infinita attesa per Hollow Knight Silksong lanciando un titolo similare e coprendo (almeno parzialmente) tale lacuna.

Gli sviluppatori, e in particolare il CEO del team, Takuro Mizobe, ha chiaramente affermato di non ricercare necessariamente l'originalità come elemento fondamentale su cui costruire le esperienze di gioco, ma di voler anzi sfruttare idee e trend di successo per costruire interpretazioni anche simili, ma rielaborate in qualche modo.

La questione è emersa in maniera evidente in Palworld, che ha già attirato critiche sul design delle creature evidentemente ispirato a Pokémon, ma sembra che anche per Never Grave: The Witch and The Curse ci si debba preparare a un'accoglienza simile.