Double Fine ha recentemente pubblicato un grosso aggiornamento al suo premiato documentario "PsychOdyssey", che aggiunge altri 90 minuti di video con approfondimenti sui lavori all'interno del team, visibili gratis su YouTube oltre che in un interessante pacchetto su Blu-ray: in questa nuova sezione emergono anche delle vaghe informazioni sui nuovi giochi in sviluppo presso il team di Tim Schafer, che peraltro lascia la porta aperta a un possibile Psychonauts 3.
Il nuovo episodio si chiama "We Wrote it all down", e come la parte precedente è veramente piacevole da vedere, sia per la qualità della costruzione che per i soggetti coinvolti, in questo caso con una riflessione più incentrata su Psychonauts 2 e il suo lancio sul mercato, con le conseguenze che questo ha portato allo studio.
Com'è noto, lo sviluppo di Psychonauts 2 è stato alquanto difficile e turbolento, nonostante il prodotto finale si sia rivelato comunque un grandissimo gioco, uno dei migliori da parte di Double Fine.
Psychonauts 3 e le nuove idee di Double Fine
Questo ha portato a un certo burnout per vari sviluppatori, i quali al momento avrebbero accantonato l'idea di sviluppare un grosso progetto come Psychonauts 3 per concentrarsi su giochi di dimensioni più piccole.
Il team non ha abbandonato del tutto l'idea di concentrarsi sul terzo capitolo della serie in futuro, ma al momento punta ad altro, soprattutto a progetti di dimensione più piccola e basati su idee varie.
Come riferito da Tim Schafer, la posizione di Double Fine all'interno di Microsoft attualmente è quella di team che "può creare i giochi più strani su Game Pass, i più sorprendenti e creativi, quelli più unici", di fatto rispondendo alla domanda "Quali giochi non verrebbero mai accettati da un publisher?"
Viene inoltre menzionato anche il nuovo progetto a cui sta lavorando lo stesso Tim Schafer, che potrebbe essere quello più importante all'interno del team: a quanto pare, si tratta ancora di un progetto segreto su cui non è stato messo al corrente nemmeno il resto di Double Fine, visto che ci stanno lavorando in tre persone soltanto.
Oltre a Schafer, gli altri sono Seth Marinello, principal designer del team, e Raymond Crook, principal animato, dunque una sorta di dream team di veterani di Double Fine al lavoro. Sembra che il gioco abbia già un loop di gamplay principale ben stabilito, così come le idee centrali su cui costruirlo, ma evidentemente c'è ancora diverso lavoro da fare.
La cosa interessante è che quello che sta emergendo è sostanzialmente il gioco che Schafer e compagni vogliono fare da tempo, in quanto sembra risponda alla domanda "è questo il gioco su cui vorresti lavorare?" E considerando i personaggi all'opera, c'è probabilmente da tenerlo in grande considerazione per il futuro.