Stando a quanto riporta Kotaku, un gruppo di QA Tester di Keywords Studios attualmente al lavoro su Dragon Age 4 sono sul piede di guerra contro Bioware ed Electronic Arts a causa dei salari troppo bassi e misure di sicurezza anti-Covid ritenute inadeguate. È stata persino proposta la formazione di un sindacato, con la speranza di negoziare condizioni migliori.
Keywords Studios è una società appaltatrice esterna a Bioware ed Eletronic Arts che collabora con diverse compagnie in tutto il globo, tra cui anche Sony, EA, Google e Square Enix, e specializzata nei test per il controllo qualità. Attualmente un gruppo di QA tester lavora direttamente per i team di produzione della sede di Edmonton (Canada) di Bioware per lo sviluppo di Dragon Age 4. Un rappresentante del gruppo, che desidera rimanere anonimo per paura di ritorsioni, ha spiegato che la direzione del team di QA tester è gestita direttamente dagli sviluppatori BioWare e il ruolo di Keywords Studios in tutto ciò è quasi esclusivamente amministrativo.
Il rappresentate ha spiegato che la goccia che ha fatto traboccare il vaso, portando il gruppo a prendere in considerazione l'idea di formare un sindacato, è stata la decisione dello studio di obbligare i QA tester a lavorare in ufficio a partire dal 9 maggio, nonostante in Alberta ci sia una media di 1.000 nuovi casi di Covid al giorno. Ad aggravare il tutto, il fatto che i dipendenti Bioware con contratto full-time invece potranno ancora lavorare da casa e che l'azienda non concede congedi retribuiti in caso di positività al Covid.
Un altro problema è relativo alla retribuzione. Il rappresentate dei QA tester afferma che alcuni dipendenti vengono pagati poco meno di 13 dollari americani all'ora, laddove i dipendenti full-time di Bioware percepiscono cifre nettamente maggiori. Ci sono anche preoccupazioni per discriminazione salariale basata sul genere e trasparenza sulle retribuzioni.
I QA Tester hanno registrato la loro richiesta di formare un sindacato presso l'Alberta Labour Relations Board lo scorso lunedì, che è attualmente in corso di valutazione. Se verrà approvata seguirà una votazione in cui almeno il 40% dei partecipanti dovrà votare a favore per concretizzare la formazione del sindacato.