La dimostrazione arriva dai piani di ristrutturazione interna di Electronic Arts, che ha intenzione di tagliare il 10% dell'organico entro il 31 marzo 2009, ovvero circa 1000 posti di lavoro eliminati.
Si tratta tra l'altro di un aumento nei tagli comunque previsti dalla precedente previsione di ottobre, di circa il 4%, tutto nell'ottica di una riduzione dei costi che dovrebbe consistere in circa 120 milioni di dollari risparmiati (ma a caro prezzo, per i lavoratori) per il prossimo anno.
All'interno della manovra anche la chiusura di ben nove tra studi di sviluppo e uffici di publishing, tra cui Black Box Studio (Need for Speed) che subirà uno spostamento di sede oltre ad una forte riduzione di organico. La nuova missione di EA, inoltre, pare che sia concentrarsi su "maggiori margini di guadagno", cosa che potrebbe dirla lunga sul recente spostamento verso i nuovi IP che aveva caratterizzato il corso recente della compagnia.