Il processo di Epic Games e Apple sta scatenando un vero e proprio putiferio nell'industria dei videogiochi. Un'industria molto più complessa, intrecciata e segreta del previsto, nel quale Epic Games, a quanto pare, recitava la parte del leone. Merito principalmente di Fortnite, un ariete che metteva nelle mani di Tim Sweeney un potere contrattuale davvero esagerato. Tanto che pochi giorni prima dell'abbandono dell'App Store da parte di Epic Games, il CEO di Epic Games aveva chiesto a Phil Spencer se riuscisse a rendere Xbox Live gratis, in modo da approfittare "della straordinaria opportunità per le console e i PC". Solo che Spencer in quel momento aveva tante cose tra le mani, tra le quale, testualmente, "portare xCloud su altre console".
Delle carte confidenziali portate al processo tra Epic Games e Apple parleremo a lungo. Abbiamo provato ad analizzare le informazioni uscite ieri in Epic Games contro Apple: l'industria dei videogiochi è nuda, ma quello che è uscito oggi potrebbe essere persino più grosso.
Si parla, infatti, dei giorni precedenti l'uscita della Stagione 14 di Fortnite e con lei la mossa di Epic Games di uscire dall'App Store. Una settimana prima circa Tim Sweeney, il capo di Epic Games, ha mandato una mail chiedendo a Microsoft se fosse possibile rendere gratis Xbox Live per i giochi free to play come Fortnite. Una possibilità che Sweeney e Spencer avevano già discusso prima.
Con l'arrivo delle Stagione 14 di Fortnite, il Mega Drop del 20% e la collaborazione con Disney e Marvel "Epic Games è certa che i suoi piani di agosto forniranno un'eccezionale possibilità per sottolineare il valore dell'offerta console e PC in contrasto con la piattaforma mobile e di catturare nuovi utenti." Sweeney offre anche collaborazione a Microsoft, Xbox e Windows.
Phil Spencer, però, non ha potuto dare la piena disponibilità di Microsoft a Epic. "Avrai visto la nostra partnership con Samsung e il tira e molla con Apple. Ai massimi livelli di Microsoft siamo convinti di voler seguire questa strada e espandere le nostre capacità come console," ha scritto Spencer. "Voglio farti sapere che so il tuo punto di vista sul portare xCloud su altre console (non mi sono arreso), portare i F2P fuori dal Gold (ci arriveremo e vorrò una partnership con te) e l'idea della collaborazione tra i nostri negozi sono cose che voglio confrontare con te per fare progressi. Sono cose sulle quali sto lavorando, ma non subito."
Al che Sweeney ha risposto dicendo che ha totalmente capito e spera che Spencer "apprezzi i fuochi d'artificio". Ovvero il putiferio che ha portato a questo processo. E immaginiamo che Phil Spencer sia un po' meno ora che le sue mail private sono state rese pubbliche...