Fable non sarà un MMO, alcune fonti piuttosto attendibili hanno smentito l'eventualità in questione, sorta nella serata di ieri e diventata subito una sorta di scandalo su internet, sebbene possa comunque probabilmente avere degli elementi online.
La questione era partita da un presunto insider che dava quasi per certo la trasformazione di Fable in un MMO, ma nelle ore successive l'informazione è stata smentita da Klobrille, altro insider piuttosto affidabile e soprattutto da Jez Corden, giornalista di Windows Central che può essere considerato fonte vicina alle questioni riguardanti Microsoft.
Entrambi hanno riferito che il nuovo Fable in sviluppo presso Playground Games sarà un action RPG open world con qualche possibile interazione online, come condivisioni del mondo di gioco sullo stile anche di Forza Horizon 4, ma non si tratterà comunque di un MMO, cosa temuta da molti dopo le prime voci di corridoio.
L'idea di un Fable MMO sembrava dare corda a una serie di speculazioni sul fatto che il Game Pass spinga tutti i titoli Microsoft ad essere affini alla struttura tipo GaaS (giochi come servizio) per massimizzare la monetizzazione sul lungo termine e compensare le eventuali mancate entrate date dal sistema di abbonamento, ma la questione è appunto una semplice speculazione da parte di vari utenti e in ogni caso pare proprio che Fable non sia destinato ad essere trasformato in un MMO.
Articolo originale: Fable è stato appena annunciato all'Xbox Game Showcase e già partono le prime voci di corridoio sulle sue caratteristiche, che secondo alcuni potrebbero includere elementi online o essere addirittura affini all'MMO.
Visto che in effetti dal trailer di presentazione di Fable è ben difficile capire di cosa si tratti, non presentando elementi di gameplay, siamo aperti a diverse speculazioni, ma prendendole ovviamente con un minimo di cautela.
C'è un presunto insider che su ResetEra sostiene di sapere che il nuovo Fable è in realtà un MMO, cosa che spiegherebbe anche il fatto del nome senza numero perché si discosterebbe in questa maniera dalla serie standard, non essendo a tutti gli effetti un Fable 4.
Un moderatore del medesimo forum ha riferito di aver sentito qualcosa del genere e questo è bastato a far partire disperazioni e imprecazioni varie per l'attentato al single player, portando avanti la solita narrazione sul fatto che tutti i giochi Microsoft dovranno essere affini ai GaaS (giochi come servizio) per poter ricoprire i costi dell'Xbox Game Pass, ma in verità non è facile prendere per assolutamente vere queste informazioni.
Il presunto leaker da cui è partita la voce sembra aver effettivamente azzeccato in anticipo alcuni titoli mostrati durante l'Xbox Game Showcase, ma questo non rappresenta certamente una prova di affidabilità. Anche l'analista Daniel "ZugheX" Ahmad, solitamente piuttosto affidabile, è entrato nella discussione riferendo di non aspettarsi un vero e proprio MMO sullo stile classico, ma di elementi online come una sorta di condivisione del mondo di gioco con altri giocatori.
D'altra parte, c'è da dire che tutte le voci emerse finora, alcune anche piuttosto ben radicate in quanto derivanti da annunci di lavoro pubblicati da Playground Games, non sembrano nominare elementi MMO concentrandosi invece sull'RPG standard, cosa che non gioca proprio a favore di questa nuova teoria del gioco completamente online. Attendiamo dunque ulteriori informazioni su Fable, dopo questo primo teaser trailer.