Fallout 5 è ancora distante diversi anni ed è difficile anche ipotizzarne un periodo di uscita, ma l'intervista all'ex-Bethesda Nate Purkeypile condotta da PCGamesN ha riguardato anche il gioco in questione, con le idee dello sviluppatore che sembrano ben chiare, almeno su quello che vorrebbe vedere nel nuovo capitolo, ovvero l'ambientazione di New Orleans e la presenza di veicoli, tra le altre cose.
Purkeypile è stato un membro della divisione artistica di Bethesda per 14 anni, dunque è possibile anche che abbia saputo qualcosa di Fallout 5, nonostante questo sia ancora praticamente all'inizio della progettazione.
Non è detto, però, che i suoi desideri combacino con quello che effettivamente il team abbia intenzione di fare.
"Quello che volevo fare io forse non è quello che faranno", ha affermato lo sviluppatori, "Non credo comunque che usciranno dall'America come ambientazione per i capitoli principali di Fallout", ha riferito Purkeypile, dunque "si tratta di scegliere quale sia il luogo migliore per ambientare il nuovo capitolo e personalmente direi New Orleans, o il Colorado".
Secondo lo sviluppatore, inoltre, l'ambientazione dovrebbe ingrandirsi in maniera sostanziale, cosa che potrebbe consentire l'introduzione di veicoli per spostarsi all'interno della mappa, qualcosa che però potrebbe modificare il sistema di progettazione degli spazi e delle ambientazioni e portarlo a uno stile vicino al gioco di Mad Max.
In ogni caso, non si tratta di informazioni effettivamente legate a quello che sarà Fallout 5, anche perché questo, secondo i piani di Bethesda, dovrebbe arrivare solo dopo The Elder Scrolls VI, dunque si parla ancora di diversi anni di sviluppo davanti. Nel frattempo, Purkeypile ha anche detto qualcosa di Starfield, su cui ha lavorato in prima persona, parlando delle sfide produttive del gioco Bethesda.