Chris Avellone, autore di molti celebri RPG tra i quali anche la serie Fallout (precedentemente alla gestione Bethesda), ha detto la sua su alcuni aspetti riguardanti il titolo in questione e i rapporti con Obsidian e Bethesda in un suo recente post sul blog personale.
In particolare, Avellone ha spiegato il suo rapporto con i Fallout di Bethesda e qualcosa sulla situazione attuale di Obsidian, team che ha lasciato prima dell'acquisizione da parte di Microsoft, e la suddetta software house che ha preso il controllo della "sua" serie.
Fra le confessioni più interessanti c'è il fatto che Avellone non ce l'abbia con Bethesda per la nuova gestione di Fallout: "Se non altro, l'hanno mantenuto vivo", ha spiegato l'autore originale, contrariamente al presunto "odio" che secondo alcuni proverebbe per la compagnia che ora controlla la serie.
"Hanno anche aggiunto uno strato di esplorazione open world che era necessaria, rispetto a tutto quello che siamo riusciti a fare in Interplay", ha riferito.
Inoltre, "Il dipartimento marketing di Bethesda ha avuto molta più forza rispetto a Interplay, aiutando a spingere Fallout all'interno del mainstream. C'è una ragione per cui potete trovare delle magliette di Fallout da Target, e già questo è un traguardo enorme".
Ha inoltre riferito di aver giocato Fallout 3 e di avere generalmente un'opinione buona per il gioco, considerando che i lati positivi superano ampiamente gli aspetti negativi e in generale il gioco offra una serie di soluzione anche ai problemi di design e gameplay che possono emergere. Per tutte le valutazioni di Avellone, che vanno molto nello specifico anche delle singole quest e sistemi di gioco, vi rimandiamo all'interessante post da parte dell'autore videoludico sul suo blog personale.
Molto meno interessato è parso nei confronti di Fallout 4, che ha mollato dopo 3 ore di gioco a causa di un "problema di level design/incontro" e che non ha poi più ripreso, mentre non ha nemmeno provato Fallout 76, che evidentemente non è nelle corde dello scrittore.
Interessante anche la menzione su Obsidian, suo ex-team con cui sembra avere un rapporto un po' contrastante, ma probabilmente con dei contatti ancora solidi. Parlando di Fallout: New Vegas e della possibilità di un seguito, Avellone ha riferito che, per quanto ne sa, sono circa 20 gli sviluppatori rimasti del team originale che aveva creato il gioco in questione, in Obsidian, su un totale di circa 70, con molti che se ne sono andati o sono stati licenziati.
"Prima che questo causi allarme, tuttavia", ha precisato Avellone sempre nei riguardi di un'eventuale continuazione di Fallout: New Vegas 2, "devo dire che molti di questi 20 rimasti sono personaggi chiave per lo sviluppo di New Vegas e Obsidian ha anche Leonard Boyarsky e Tim Cain a bordo, sebbene entrambi siano impegnati su The Outer Worlds 2. Leonard e Tim sono i creatori originali di Fallout", ha spiegato l'autore.