Nell'incertezza generale che circonda ancora il progetto Final Fantasy 7 Remake, fa alquanto discutere uno strano episodio emerso in questi giorni e riguardante forse il periodo previsto per l'uscita dell'attesissimo titolo.
In pratica, nel corso di una recente intervista in Giappone pubblicata da Edamame Arcade, c'è stata una vistosa censura a una frase pronunciata da Nobuo Uematsu, il leggendario compositore di numerosi capitoli della serie nonché di altri titoli celebri. Uematsu ha collaborato con il progetto di Square Enix e il fatto che diversi riarrangiamenti di musiche di Final Fantasy 7 fossero presenti all'interno di un suo recente tour di concerti ha fatto pensare che queste musiche fossero presenti in Final Fantasy 7 Remake e dunque che il suo lavoro su tale titolo sia già stato svolto. La frase incriminata, come visibile dall'immagine qua sotto, inizia con "quest'anno" ed è poi censurata con una cancellazione piuttosto grossolana, forse anche troppo, da far pensare che sia a sua volta una sorta di soluzione promozionale.
Il momento è stato peraltro sottolineato da Hironobu Sakaguchi e Yoshinori Kitase, disposti ai suoi fianchi, che hanno fatto gesti espliciti, ridendo, sul fatto di dover cancellare quanto appena detto da Uematsu. Secondo alcuni, quella frase era riferita alla possibile data di uscita di Final Fantasy 7 Remake, che poteva dunque essere previsto per il 2018. Considerando lo stato delle informazioni al riguardo è naturale pensare che potesse essere una prima data prevista poi palesemente posticipata, ma in ogni caso è difficile trovare conferma sulla questione e oltretutto pensare che il gioco fosse previsto per il 2018 appare al momento piuttosto ottimistico, rispetto anche alle recenti dichirazioni di Tetsuya Nomura sul suo annuncio effettuato troppo presto.