Qualche dettaglio su Final Fantasy 7 Remake Parte 2 è emerso durante una recente intervista a Motomu Toriyama e Naoki Hamaguchi di Square Enix, dai quali arrivano alcune informazioni sulla seconda parte del remake che potrebbe forse contenere degli elementi in stile open world, almeno in base a quanto riferito.
Nonostante Final Fantasy 7 Remake Parte 2 sia entrato in fase di produzione piena, il gioco non era presente all'E3 2021 e non si è ancora fatto vedere, dunque accogliamo anche queste vaghe informazioni con piacere. D'altra parte, lo sviluppo procede bene, hanno detto tempo fa da Square Enix, dunque non resta che attendere per avere qualche dettaglio più preciso.
Toriyama ha riferito, in particolare, che "ci vorrà probabilmente un po' prima di poter vedere Wutai nel modo più fedele", vista la sua distanza da Midgar, oltre al fatto che "forse potrebbero esserci nuovi aspetti da mettere in evidenza per le cose che si vedranno lungo la strada".
A quanto pare, la Parte 2 comporta delle sfide uniche, come riferito da Hamaguchi: "Per quanto riguarda i miglioramenti, forse dovrei parlare piuttosto di cambiamenti, previsti per il futuro: questo perché il prossimo capitolo vedrà Cloud e compagnia abbandonare Midgar ed esplorare la mappa del mondo, dunque la nostra nuova sfida sarà creare un gameplay che possa sfruttare la vastità del mondo, diversamente da quanto abbiamo fatto con la prima parte".
Queste considerazioni fanno pensare alla possibilità che Final Fantasy 7 Remake Parte 2 possa contenere elementi da open world. D'altra parte, anche il director Tetsuya Nomura aveva fatto presente, in precedenza, che la struttura e le atmosfere saranno molto diverse dalla Parte 1. In particolare, vedremo Cloud e compagni "percorrere un bel po' di natura", secondo quanto riferito dal director, cosa che fa pensare alla presenza di una mappa ampia e forse esplorabile liberamente.