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Final Fantasy VII Remake e Rebirth per Xbox sono ancora lontani, dice un giornalista

Stando a quanto riportato da Alex Donaldson, collaboratore di VG247, le versioni Xbox di Final Fantasy VII Remake e Final Fantasy VII Rebirth non sono ancora in una fase di sviluppo attivo presso Square Enix.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   08/09/2024
Cloud Strife in Final Fantasy 7 Remake
Final Fantasy VII Remake
Final Fantasy VII Remake
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Alex Donaldson, collaboratore di VG247, ha riferito che, secondo le sue fonti, Final Fantasy VII Remake e Rebirth per Xbox sono ancora lontani: nessuno dei due giochi si troverebbe in fase di sviluppo attivo presso Square Enix.

"Stando a ciò di cui sono a conoscenza, non è attualmente in sviluppo attivo una versione Xbox di Final Fantasy VII Remake né di Final Fantasy VII Rebirth", ha scritto Donaldson. "Ovviamente verranno eventualmente realizzate, ciò che sto dicendo è che, per quelle che sono le informazioni di cui dispongo e che reputo affidabili, in questo momento non ci stanno lavorando."

"Potete credermi o meno, naturalmente, ma ritengo di essere piuttosto attendibile quando si parla di progetti legati alla divisione giapponese di PlayStation. Dunque, se dovessi tirare a indovinare credo che probabilmente si concentreranno sul completare e pubblicare la terza parte del remake e solo dopo penseranno alle versioni Xbox (e magari Nintendo Switch 2)."

La strategia di Square Enix

Naoki Yoshida ha detto che Final Fantasy, Square Enix e Xbox saranno più vicini in futuro, ma secondo Donaldson ci sono percorsi già stabiliti che l'azienda giapponese deve rispettare. "Se la strategia di Square Enix sulle esclusive si è ammorbidita rispetto al passato, mi aspetto di vedere in futuro un maggior numero di giochi arrivare su Xbox, a meno che non ci siano validi motivi per il contrario."

Aerith in Final Fantasy VII Rebirth
Aerith in Final Fantasy VII Rebirth

"Tuttavia devi considerare questi aspetti nei tuoi piani produttivi, perché la conversione di un gioco già esistente necessita dell'allocazione di risorse separate per effettuare il lavoro necessario e ciò significherebbe togliere qualcosa dagli altri progetti attualmente in fase di sviluppo".

"Dobbiamo inoltre comprendere che un cambio di strategia come questo richiede tempo per poter essere attuato, il che significa che ci saranno giochi Square Enix non ancora annunciati ma già in sviluppo da anni che usciranno ovunque tranne che su Xbox perché nati prima delle ultime scelte", ha spiegato il giornalista.

"L'annuncio di questi titoli non significa che il publisher abbia già abbandonato la sua nuova idea di parità con Xbox, anche se immancabilmente la gente penserà sia così. Purtroppo il modo in cui apprendiamo le cose non è lineare: abbiamo saputo del cambio di strategia prima di scoprire l'esistenza di prodotti che sono stati pensati per la precedente politica."

"Si tratta di cose che ovviamente si muovono in continuazione, dunque magari i piani potrebbero essere cambiati molto di recente e io potrei sbagliarmi. Oppure Jez potrebbe sbagliarsi!. Per quanto riguarda invece Final Fantasy 16, la situazone sembra più chiara e basta guardare i commenti di Yoshida degli ultimi sei mesi: è ovvio che succederà, prima o poi."