NVIDIA ha pubblicato una serie di benchmark interni per celebrare l'arrivo di F.I.S.T.: Forged in Shadow Torch, un delizioso metroidvania, promosso in pieno dalla nostra recensione, che sfoggia una valanga di riflessi ray tracing e supporta il DLSS, godendo di un netto nelle prestazioni che bilancia il peso dell'illuminazione basata sulla fisica. Non manca inoltre il supporto per NVIDIA Reflex, la tecnologia che ottimizza la gestione della coda dei frame per garantire i tempi di risposta più bassi possibili.
Per evidenziare i vantaggi del DLSS con F.I.S.T.: Forged in Shadow Torch, NVIDIA ha pubblicato due tabelle distinte, benché entrambe basate su test effettuati con le impostazioni grafiche al massimo, ray tracing incluso. Abbastanza per mettere in difficoltà anche la NVIDIA GeForce RTX 3080 Ti, modello di punta della gamma dedicata nello specifico al gaming, almeno senza DLSS. Attivandolo infatti in modalità performance, anche la NVIDIA GeForce RTX 2060 è in grado, almeno su carta, di spingere il gioco a oltre 30 frame per secondo.
La seconda tabella è dedicata ai sistemi laptop ed è relativa alla risoluzione 1080p, sempre con le impostazioni al massimo e il ray tracing attivo. In questo caso, però, il DLSS è in modalità qualità, in modo da garantire la massima qualità possibile, ma basta comunque per rendere il titolo giocabile a oltre 60 frame per secondo su una decisamente modesta NVIDIA GeForce RTX 3050. Il tutto condito dai benefici della tecnologia NVIDIA Reflex che secondo i test riduce la latenza fino al 45%.