Forza Motorsport è protagonista dell'immancabile analisi di Digital Foundry, che se da una parte ha lodato il comparto tecnico di questo nuovo episodio e i miglioramenti apportati rispetto al precedente, dall'altra ha evidenziato i limiti del ray tracing.
Il problema, secondo la testata inglese, sta nel fatto che Turn 10 e Microsoft hanno pubblicizzato l'implementazione di questa tecnologia creando false aspettative, senza specificare che i riflessi effettivamente in ray tracing costituiscono solo una parte del totale.
Per il resto, infatti, il gioco si affida a screen space reflections, planar reflections e cubemap: un mix di tecniche più o meno efficaci visivamente, molte delle quali visualizzate a 30 fps, mentre il ray tracing entra in scena solo per riflettere gli elementi dinamici e solo su determinate superfici.
A parte questo, è uno spettacolo
La critica mossa da Digital Foundry è dunque relativa a una comunicazione errata da parte degli sviluppatori e del publisher, che ha fatto immaginare un impiego del ray tracing più convinto in barba a un hardware che difficilmente avrebbe potuto gestirlo in quella maniera mantenendo i 60 fps.
Per il resto, tuttavia, Forza Motorsport è uno spettacolo e la modalità Prestazioni RT è quella assolutamente consigliata dalla testata inglese, sebbene su Series S si debba farne a meno. Modelli, effetti, dettagli e resa delle nuvole risultano tutti migliorati rispetto a Forza Motorsport 7.