Funko, la compagnia nota in tutto il mondo soprattutto per la sua linea di statuette Funko Pop, ha deciso di mandare al macero oggetti invenduti per un valore di 30 milioni di dollari, per cercare di risolvere il problema del sovraccarico di rimanenze di magazzino.
Secondo quanto riferito da Kotaku, Funko avrebbe riferito la cosa durante una recente conferenza con gli azionisti, spiegando che la quantità di prodotti rimasti invenduti in magazzino è talmente grande che, economicamente, la scelta più conveniente è buttare tutto in una discarica.
"L'inventario alla fine dell'anno è arrivato a 246,4 milioni di dollari, con un incremento del 48% rispetto a un anno fa", ha riferito Funko. "Questo include l'inventario che la compagnia intende eliminare nella prima metà del 2023 per ridurre i costi attraverso una gestione dei livelli di inventario, in modo da allinearli con la capacità operativa dei centri distribuzioni", si legge in una comunicazione.
Il CEO Brian Mariotti ha riferito, durante la conferenza, che un centro distribuzioni si è ritrovato talmente pieno da dover noleggiare dei container da spedizione per poter gestire lo stock in eccesso. A quanto pare, l'incremento esponenziale di Funko Pop e altri gadget prodotti dalla compagnia ha portato a una sovrapproduzione ingestibile per la compagnia, che si ritrova ora costretta a buttare via milioni di dollari di prodotti invenduti.