Un report di Reuters riporta una situazione difficile in cui si troverebbe in questo momento GameStop USA, di fronte a un declino di vendite giudicato "insostenibile", che avrebbe portato la compagnia anche a intraprendere una serie di licenziamenti per ridurre i costi dell'azienda.
La questione sarebbe stata resa nota nella giornata di ieri, durante una conferenza interna alla compagnia, nella quale sarebbe stata preannunciata una mandata di licenziamenti ancora senza dettagli per quanto riguarda l'ampiezza e la quantità di dipendenti coinvolti, ma che si sarebbe resa necessaria per contenere i costi di gestione.
In base a quanto riferito, GameStop avrebbe riportato un quarto trimestre al di sotto delle aspettative e ancora in calo, cosa che conferma la fase di crisi in cui si trova la catena, legata in buona parte alla situazione generale del mercato fisico.
Mercato retail ormai in crisi
"Un costante aumento di vendite in digitale sta danneggiando il mercato retail e comincia a non esserci assolutamente alcuna ragione, per un consumatore, nell'andare in un negozio fisico rispetto all'acquisto sugli store digitali", ha riferito Michael Pachter, analista di mercato di Wedbush Securities, vecchia conoscenza in ambito videoludico.
"Sospetto che vorranno continuare a tagliare i costi per cercare di raggiungere un pareggio di bilancio o anche qualcosa di più", ha spiegato ancora Pachter, analizzando i dati diffusi da GameStop. "Ma è inevitabile che le vendite calino fino a un livello insostenibile". Questa è la visione decisamente cupa dell'analista di mercato sulla catena di negozi in questione.