Rod Fergussson, direttore creativo di Gears 5, è recentemente tornato a parlare del gioco durante un'intervista concessa a GamesRadar. Nel corso del suo intervento, lo Studio Head di The Coalition ha rimarcato che il nuovo capitolo della serie è stato per certi versi ispirato da BioShock Infinite.
"Nei precedenti giochi di Gears of War, quando si entrava in una stanza, una Locusta ti vedeva e immediatamente iniziava a spararti", spiega Fergusson. "Nel momento in cui entravi in una stanza capivano subito che ti trovavi lì. In ogni gioco di Gears capita di aprire una porta e muoversi immediatamente dietro una copertura perché arrivano proiettili. In Gears 5, invece, abbiamo preferito fare in modo che sia il giocatore a iniziare il combattimento."
A quanto pare la parentesi di Fergusson in Irrational Games (dal 2012 al 2013), ha contribuito all'introduzione di questa novità in Gears 5. "Sono stato abbastanza fortunato da occuparmi di BioShock Infinite e lavorare insieme a Ken e al suo team. Irrational è stata semplicemente fantastica. Questa è stata una delle ragioni per cui ho voluto realizzare quel progetto. È stata un'esperienza di apprendimento molto importante."
Fergusson ha proseguito affermando che l'idea del combattimento iniziato dal giocatore proviene proprio da Ken Levine. "Quell'idea era qualcosa su cui Ken era irremovibile. Così abbiamo trasferito questo concetto in Gears 5."
Gears 5 sarà disponibile a partire dal 6 settembre per i possessori dell'Ultimate Edition e gli iscritti a Xbox Game Pass Ultimate. La data di lancio vera e propria è fissata per il 10 settembre su PC e Xbox One.