Il regista Chad Stahelski ha appena concluso i lavori su John Wick 4, raggiungendo peraltro degli ottimi risultati vista la risposta della critica finora, ma già è impegnato sul film di Ghost of Tsushima, il quale sarà collegato in qualche modo all'esperienza precedente tramite la condivisione della tecnologia cinematografica utilizzata, quantomeno.
Durante un'intervista con IGN, Stahelski ha spiegato che quello che ha imparato nel dirigere John Wick 4 sarà trasferito nella produzione di Ghost of Tsushima. "Con ogni capitolo di John Wick, cerchiamo di costruire un mondo sempre più grande, con personaggi, scenari e luci migliori", ha spiegato. "Quello che abbiamo imparato in questo paio d'anni passati con la tecnologia digitale, il processo di colorazione alla fine della produzione e quello che è possibile fare tecnologicamente con le nuove telecamere Alexa ci ha consentito di portare la cinematografica a un livello che Ghost of Tsushima merita".
Tra le tecniche utilizzabili per il nuovo film c'è la possibilità di mischiare ambientazioni reali con immagini digitali e trovare delle nuove scelte cromatiche in grado di spiccare in maniera particolare. Queste soluzioni tecnologiche sono visibili anche in John Wick 4, per quanto riguarda certe insistenze su sfumature cromatiche che determinano uno stile visivo particolare, e sono elementi che Stahelski vuole utilizzare anche in Ghost of Tsushima.
D'altra parte, queste caratteristiche si ritrovano anche nel videogioco originale da parte di Sucker Punch, dunque è piuttosto naturale vederle trasferite anche nella sua trasposizione cinematografica.