14

I giochi EA non subiranno conseguenze dallo sciopero di SAG-AFTRA nel breve termine, il CEO spiega perché

Dragon Age: The Veilguard, EA Sports FC 25 e altri giochi attualmente in sviluppo presso gli studi di Electronic Arts non subiranno conseguenze dallo sciopero dei doppiatori del SAG-AFTRA, almeno nel breve periodo.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   31/07/2024
I personaggi di Dragon Age: The Veilguard

Durante l'ultimo incontro con gli azionisti, Andrew Wilson, il CEO di Electronic Arts, ha rassicurato i presenti sul fatto che i giochi della compagnia non saranno colpiti dallo sciopero dei doppiatori indetto da SAG-AFTRA che coinvolge tutto il settore, almeno non nel breve periodo.

Il motivo è una clausola che esclude dalla protesta tutte quelle produzioni in ambito videoludico i cui lavori sono attivi da oltre un anno, o più per la precisione da prima di settembre 2023. Considerando che il portfolio di Electronic Arts include live-service in continua evoluzione, titoli annuali come EA Sports FC e poche grosse produzioni che richiedono anni per il completamento, come Dragon Age: The Veilguard (che è escluso dallo sciopero proprio per via della suddetta clausola), è comprensibile il perché EA al momento non sia affatto impensierita dallo sciopero.

Le parole del CEO di Electronic Arts

"Permettetemi di dire innanzitutto che apprezziamo profondamente i nostri talenti e i nostri attori, che sono una parte importante del lavoro che svolgiamo per offrire le incredibili esperienze di intrattenimento di cui i nostri giocatori godono in tutto il mondo", ha dichiarato Wilson.

Un giocatore supera un contrasto in EA Sports FC 25
Un giocatore supera un contrasto in EA Sports FC 25

"Questa non è una situazione specifica di EA, è una situazione specifica del settore e stiamo lavorando diligentemente per negoziare al tavolo. Il modo in cui funziona ora, in termini di prodotti specifici, è che lo sciopero è limitato ai giochi che iniziano la produzione dopo il settembre 2023, compresi i giochi live service. Quindi non ci aspettiamo alcuna interruzione a breve termine dei giochi che abbiamo in fase di sviluppo o dei servizi live che stiamo attualmente gestendo."

Nonostante EA non subirà impatti nel breve periodo, è comunque intenzionata a portare avanti i negoziati con il SAG-AFTRA per raggiungere una soluzione che soddisfi tutte le parti.

"Detto questo, ci impegniamo a continuare a contrattare in buona fede e speriamo che le parti possano risolvere rapidamente i nostri problemi al tavolo delle trattative. Ma non prevediamo alcun impatto significativo a breve termine per EA".

Per chi non lo sapesse, lo scorso 26 luglio il SAG-AFTRA, il sindacato che riunisce attori e doppiatori, anche del panorama videoludico, ha indetto un nuovo sciopero, questa volta per protestare contro l'uso dell'intelligenza artificiale nell'ambito del doppiaggio dei videogiochi e con l'obiettivo di stabilire una regolamentazione che non vada a discapito degli addetti ai lavori.