God of War Ragnarok è un gioco che fonde allegria e dramma, con vari momenti divertenti e altri che colpiscono duramente il giocatore. In una prima versione della trama del gioco, però, l'idea era di far morire un personaggio molto importante praticamente subito.
Non possiamo ovviamente dire di più senza fare spoiler, quindi se proseguite oltre l'immagine che trovate qui sotto siate pronti a scoprire esattamente cosa accade all'interno di God of War Ragnarok.
Come sa chiunque abbia completato God of War (2018), i Giganti avevano predetto che Kratos sarebbe morto in battaglia a fianco di Atreus. In God of War Ragnarok, però, il Fantasma di Sparta riesce a sopravvivere, cambiando il proprio destino. In realtà, però, in una prima versione della trama del gioco, il Dio della Guerra greco periva all'inizio della storia, combattendo contro Thor.
Kratos affronta Thor in più di un'occasione e nella battaglia iniziale tutto quello che accade è che il suo scudo viene danneggiato. Si tratta di un destino migliore però di quello inizialmente previsto, anche se la morte di Kratos - pure in quel caso - non sarebbe stata definitiva.
Le informazioni provengono da un'intervista rilasciata a MinnMax da Matt Sophos, Narrative Director del gioco. Sophos spiega che Atreus avrebbe sottratto Kratos dagli inferi, ma solo dopo 20 anni. Ci sarebbe quindi stato un grande salto temporale e avremmo incontrato un Atreus più adulto di quello visto in Ragnarok.
Secondo Sophos, questa versione della storia è stata scartata perché sarebbe risultata ripetitiva e avrebbe compromesso i temi che il team intendeva affrontare. "Mentre stavamo sviluppando la storia, sapevamo che volevamo che fosse una storia che parlasse di lasciarsi andare e di cambiare. La mitologia norrena è tutta incentrata sul fato e sulla profezia, e noi volevamo dire che è una stronzata. Non c'è nulla di scritto che non possa essere cancellato, purché si sia disposti a cambiare, a fare dei cambiamenti nella propria vita e quindi non si sia legati al destino. E così, quando siamo arrivati a questa conclusione, quando abbiamo capito che era la storia che volevamo raccontare, sapevamo che Kratos non poteva morire".
Se avete affrontato Thor all'inizio di God of War Ragnarok, saprete che in un certo senso uccide Kratos (e poi lo rianima all'istante). Sophos afferma però che non si tratta di un riferimento alla precedente versione della trama: non vi è nessun collegamento tra le due scene. Ha anche rivelato che l'idea originale era quella di far sì che Thor riportasse in vita il giocatore solo nel caso nel quale quest'ultimo venisse veramente sconfitto in battaglia. In caso di scontro perfetto, tale scena non sarebbe stata presente, ma alla fine lo sviluppatore ha deciso che si trattava di un momento di cui ogni fan doveva poter godere.
Durante l'intervista, Sophos ha anche detto la propria sulla questione dei suggerimenti troppo rapidi agli enigmi di God of War Ragnarok.