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Google Chrome inizia a rimuovere i cookie all'1% del pubblico: ecco come scoprire se tocca a voi

La rimozione dei cookie di terze parti su Chrome da parte di Google apre nuovi scenari nella privacy online: come verificare se si è già coinvolti.

NOTIZIA di Luigi Cianciulli   —   05/01/2024
Google Chrome inizia a rimuovere i cookie all'1% del pubblico: ecco come scoprire se tocca a voi

Google ha promesso che, entro il terzo trimestre del 2024, eliminerà completamente i cookie di terze parti.
Attualmente, l'1% degli utenti di Chrome è già coinvolto nei test di limitazione del tracciamento delle attività.

Gli editori e i gestori di siti web solitamente utilizzano i cookie come strumento per profilare gli utenti e proporre contenuti mirati in base ai loro interessi; in passato, Google era stata accusata di tracciare gli utenti anche quando in modalità Incognito su Chrome.

Dopo un lungo periodo di pianificazione, l'azienda ha deciso di eliminare i cookie di terze parti, introducendo un nuovo sistema chiamato "Privacy Sandbox".
Questo sistema consentirà agli inserzionisti di continuare a mostrare annunci basati sugli interessi degli utenti, mantenendo al contempo un livello più elevato di privacy.

Tracciamento o meno?

Chi adoperava i cookie dovrà provvedere a trovare alternative per le sue strategie pubblicitarie su Chrome?
Chi adoperava i cookie dovrà provvedere a trovare alternative per le sue strategie pubblicitarie su Chrome?

La funzione di Protezione Antitracciamento limita il monitoraggio tra siti web, impedendo di accedere ai cookie di terze parti per impostazione predefinita.

Dal 4 gennaio, circa 30 milioni di utenti di Chrome hanno ricevuto accesso alla funzione, come parte dell'iniziativa Privacy Sandbox di Google.

Privacy Sandbox è un progetto che gioca un ruolo cruciale nel panorama della pubblicità online, puntando a migliorare la privacy senza interruzioni nella fruizione dei servizi digitali, riducendo il tracciamento tra siti e app durante la navigazione.

Entro settembre, la funzione di Protezione sarà attiva per tutti gli utenti di Chrome.
Nonostante ciò, Google traccerà comunque in un certo modo gli utenti: suddividendoli per interessi comuni, anche se in ordini più ampi e generali.
Un esempio potrebbe riguardare tutti gli appassionati di Sony, oppure tutti i videogiocatori Nintendo, per intenderci.

Google, fortemente dipendente dagli introiti pubblicitari, con il suo compromesso non ha soddisfatto appieno i pareri di alcuni attivisti, visto che gli inserzionisti potranno comunque accedere a informazioni per orientare le pubblicità.

L'Electronic Frontier Foundation (EFF) ha criticato questa pratica, sottolineando che il tracciamento viene effettuato da un'unica entità potente come Chrome, che può condividere queste informazioni con gli inserzionisti interessati, sollevando questioni sulla protezione della privacy degli utenti.

Elite da test

Prima che la funzione di Protezione diventi attiva per tutti, si dovrà attendere il prossimo settembre
Prima che la funzione di Protezione diventi attiva per tutti, si dovrà attendere il prossimo settembre

Attualmente, circa il 30% dei browser in uso, come Safari e Firefox, non accetta i cookie di terze parti.
Anche se l'1% degli utenti di Chrome coinvolti sembra essere una piccola percentuale, sarebbe opportuno verificare se si è parte di questa situazione.

Per fare ciò esistono diversi approcci.
In primo luogo, se la funzione è disponibile, si può notare un'icona a forma di occhio nella barra degli indirizzi.

Se tale icona mostra una barra sovrimposta, ciò indica che la funzione è attiva.
Al contrario, se l'occhio non è barrato, la funzione è presente ma potrebbe essere disattivata per quel sito, sia per scelta dell'utente o a causa di problemi di compatibilità rilevati dal sistema con il blocco dei cookie di terze parti.

Un altro metodo per verificare l'attivazione della Protezione Antitracciamento consiste nell'esplorare una nuova scheda dedicata nelle impostazioni del browser, sotto la sezione "Privacy e Sicurezza".
Questa scheda elencherà diverse opzioni per gestire la funzionalità, come bloccare i siti di terze parti su tutte le pagine web o richiedere di non essere tracciati durante la navigazione.