Mentre Google continua a potenziare e investire ingenti risorse nell'intelligenza artificiale, nel nuovissimo Android Pie e in tantissimi altri progetti, nel nostro paese arriva (finalmente) un servizio da tempo atteso: Google Pay. Il momento è quello giusto per ricordare agli utenti di cosa si tratta, e come funziona.
Google Pay, ora disponibile anche in Italia, è fondamentalmente un servizio di pagamento: permette, direttamente dal proprio smartphone, di gestire carte sia di credito che di debito attraverso l'account Google: in questo modo è possibile pagare sia nei negozi fisici tramite pos NFC che sui siti web, nonché su servizi Google come YouTube.
Per pagare bisogna prima scaricare l'app di Google Pay sul proprio device, quindi registrare le carte (volendo anche prepagate Maestro, Mastercard e Visa) emesse da banche supportate. Per ora i grandi assenti sono Intesa Sanpaolo e Unicredit, mentre prossimamente arriverà anche Poste Italiane. Al momento del pagamento in negozio basta avvicinare lo schermo del proprio smartphone sul pos, e la transazione viene completata in pochi secondi: un pagamento contactless che non richiede neppure l'avvio dell'applicazione.
