Come oramai tutti sapranno, Google ha deciso di chiudere i team interni di Stadia, la sua piattaforma di game streaming. Il servizio si occuperà di supportare unicamente le terze parti. Si tratta di una notizia triste che ha stupito molti, ma vi è un fatto ancora più incredibile secondo un report di Kotaku. Il team interno era stato elogiato per il proprio lavoro soli cinque giorni prima della chiusura. Ora, Jade Raymond ha condiviso l'articolo di Kotaku: si tratta di una conferma?
Partiamo però dall'inizio. In data 27 gennaio 2021, ovvero cinque giorni prima della chiusura dei team interni di Google Stadia, Phil Harrison avrebbe scritto un'email interna che recitava "[Stadia Games and Entertainment] ha fatto grandi progressi costruendo un team diversificato e talentuoso, creando una forte line-up di giochi esclusivi per Stadia. Confermeremo a breve il piano di investimenti per la strategia di SG&E, e attraverso la sua pubblicazione informeremo la divisione SG&E riguardo al 2021 e gli obiettivi e i risultati chiave da raggiungere."
Gli impiegati, convinti della propria posizione, avrebbero quindi ricevuto l'annuncio della chiusura in contemporanea con la stampa e gli utenti. Ovviamente non possiamo sapere se è tutto vero, visto che Google non ha commentato e non commenterà la questione. Ora, però, Jade Raymond ha condiviso l'articolo di Kotaku. Pur non avendo scritto nulla, è impossibile non considerare questa sua azione come una conferma.
Raymond non ha di certo gradito quanto accaduto con Google Stadia, come è possibile capire dal suo messaggio di commiato. Infine, vi segnaliamo che l'acquisizione di Bethesda da parte di Microsoft è uno dei motivi della rinuncia ai first party di Google Stadia secondo le ultime voci.