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Gran Turismo Sport, le microtransazioni e la promessa tradita di Sony di non inserirle

Fa discutere la decisione di Sony di inserire delle microtransazioni in Gran Turismo Sport, per quanto blande, dopo che aveva promesso di non farlo

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   31/07/2018
Gran Turismo Sport
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Con l'ultimo aggiornamento rilasciato da Polyphony Digital, Gran Turismo Sport ha ricevuto una nuova caratteristica che sta facendo discutere moltissimo: le microtransazioni. Nulla di strano: il publisher, in questo caso Sony, avrà deciso di sfruttare un po' il nocciolo duro dei fan che si sono raccolti intorno al primo, e probabilmente ultimo Gran Turismo uscito su PS4.

Si tratta di microtransazioni molto blande in verità, che consentono di acquistare delle auto che altrimenti richiederebbero più tempo per essere sbloccate (lo si può fare tranquillamente giocando). Fin qui niente da eccepire, insomma, se non fosse per un paio di dettagli che gettano una luce ben diversa sull'intera faccenda.

Il primo è che, con cinque milioni di giocatori, Gran Turismo Sport è il capitolo meno venduto della serie; il secondo è che Kazunori Yamauchi, il capo di Polyphony Digital, aveva promesso che non ci sarebbero mai state microtransazioni.

Quell'affermazione, fatta in occasione della PlayStation Experience 2017, ebbe risalto non solo perché un'ampia fetta dell'utenza considera le microtransazioni come il demonio, ma anche perché poneva Sony su di un piano diverso rispetto a Microsoft, che invece in Forza Motorsport 7 gli acquisti in gioco li aveva voluti eccome.

Gran Turismo Sport Parliamone

Il paradosso è che nello stesso momento in cui sono state infilate le microtransazioni in Gran Turismo Sport, Forza Motorsport 7 ne è stato letteralmente ripulito. Insomma, la situazione si è completamente ribaltata.

Inutile specificare che ci troviamo in qualche modo di fronte alla classica promessa tradita. Niente di grave, relativamente parlando: si tratta solo del tentativo di spremere un po' di più gli appassionati di un gioco che commercialmente sembra non avere più molto da dire. Per molti potrebbe essere anche un ottimo modo per superare un modo infantile, e ormai un po' patetico, di guardare all'industria videoludica, accettando il fatto che non esistano multinazionali buone o cattive, ma solo multinazionali, con tutto ciò che ne consegue. Ciò che dicono oggi i suoi rappresentanti potrebbe essere ribaltato dai risultati di domani, tanto per compiacere gli azionisti.

Comunque sia, oltre alle microtransazioni, le novità principali introdotte dall'ultima patch di Gran Turismo Sport sono: il nuovo Circuit de Sainte-Croixe, disponibile in tre differenti conformazioni e una nuova auto, la Mercedes AMG W08, nella configurazione guidata dal campione di F1 Lewis Hamilton. Inoltre è stata introdotta la possibilità di applicare delle decalcomanie sulle tute e sui caschi.