Ned Luke, l'attore che ha interpretato e doppiato Michael, uno dei protagonisti della campagna single player di GTA 5, ha accusato una compagnia chiamata WAME, di aver usato illegalmente la sua voce per un chatbot.
Per inciso, WAME offriva un chatbot vocale che imitava Michael. Sostanzialmente l'intelligenza artificiale era stata addestrata con la voce di Michael nel gioco, che veniva replicata per fargli pronunciare gli output per gli utenti.
Una situazione esplosiva
Luke ci è andato giù davvero duramente: "Questa è davvero una schifezza @wamexyz, non c'è niente di bello nel truffare le persone con una misera elaborazione computerizzata della mia voce. NON PERDETE TEMPO CON QUESTA SPAZZATURA..."
Insomma, quelli che sono i timori più grandi degli oppositori delle intelligenze artificiali generative, si stanno verificando uno a uno, visto che molte compagnie non si stanno facendo problemi a rubare qualsiasi forma d'arte, in quantità inimmaginabili, per guadagnare soldi.
In un commento successivo, Luke se l'è presa anche con il SAG-AFTRA, il sindacato degli attori e degli artisti radio-televisivi americani, rispondendo a un utente che gli chiedeva se avesse paura di essere rimpiazzato: "Non ho paura di essere rimpiazzato, Roger. Odio solo questi stronzi e sono incazzato nero che il nostro sindacato di merda sia così debole che questo diventerà presto un problema per il lavoro vero e proprio, non solo degli stronzi che vogliono fare soldi usando la tua voce."
Insomma, la situazione potrebbe presto esacerbarsi, con l'inevitabile ripetersi di situazioni simili.