Il leak che ha colpito Rockstar Games e GTA 6 sembra avere a che fare anche con un furto di codice sorgente, che secondo alcune testimonianze, come quella del giornalista Tom Henderson, sarebbe stato rubato da hacker, che probabilmente sono responsabili anche del leak di immagini e video a cui abbiamo assistito nello scorso fine settimana.
Il clamoroso leak di cui è stato vittima GTA 6 avrebbe anche risvolti ancora più inquietanti, in quanto pare che gli hacker abbiano anche avuto accesso al codice sorgente del gioco e anche di GTA 5.
Non sappiamo precisamente a quale scopo sia stato fatto questo "colpo" ai danni di Rockstar Games, ma è probabile che possa esserci dietro la volontà di vendere dati.
Intanto, quello che sembra piuttosto sicuro è il fatto che l'attacco hacker abbia portato al furto di circa 10.000 linee di codice di GTA 6, visto che queste sono state anche messe in condivisione online. Si tratta, tutto sommato, di uno dei leak più gravi che si siano visti nell'ambito videoludico, forse paragonabile a quello che caratterizzo il pre-lancio di Half-Life 2.
Secondo quanto riferito anche da DSOGaming, c'è la possibilità che gli hacker abbiano avuto accesso a una build preliminare di GTA 6 e che possano metterla in condivisione a breve, anche se non c'è conferma su questa vicenda ancora. Nel frattempo, sono emerse informazioni su un possibile acquisto del codice sorgente di GTA 5, ma anche su questo non c'è ancora certezza, dunque attendiamo eventuali informazioni al riguardo.
Nel frattempo, il leak ha portato a diverse informazioni in rete per GTA 6, come mappa, personaggi e veicoli, oltre a 90 video della versione di sviluppo della nuova maxi-produzione Rockstar Games.