Marty O'Donnell, compositore originale di Halo, ha svelato che lui e il collega compositore Mike Salvatori hanno intentato causa a Microsoft nel giugno 2020 dopo aver trascorso 10 anni a discutere con la compagnia di Redmond riguardo alle loro richieste. Ora, i due stanno per tentare una mediazione, ma in caso di fallimento il tutto finirebbe in tribunale.
I compositori dicono di aver dato in licenza la musica di Halo allo sviluppatore originale della saga, Bungie, che è stato acquisito da Microsoft prima del lancio del franchise nel 2001. Al momento dell'acquisizione, O'Donnell era appena diventato un dipendente a tempo pieno di Bungie, servendo come audio director dello studio. Salvatori rimase indipendente, lavorando presso O'Donnell Salvatori Inc, di cui anche O'Donnell rimase parte.
Microsoft afferma che la musica di Halo è stata creata sotto un accordo di lavoro dipendente piuttosto che di licenza e che quindi è Microsoft ad avere i diritti su quanto creato da O'Donell e dal collega.
"Non è mai stato un lavoro dipendente", ha sostenuto O'Donnell. "È sempre stato un accordo su licenza". O'Donnell ha detto che la causa non ha lo scopo di ottenere il controllo sulla musica di Halo. La coppia vuole che gli vengano pagati i diritti d'autore accumulati negli anni.
L'accusa verso Microsoft è di violazione del contratto, violazione del dovere fiduciario di sviluppare il reddito delle royalties in una joint venture, violazione del dovere di agire in buona fede e correttezza, mancata fornitura di una partnership contabile, arricchimento senza causa, e interferenza illecita.
Se un accordo tra le società non dovesse essere raggiunto durante la mediazione, che è prevista per la prossima settimana, il caso potrebbe finire in tribunale.
Il rapporto rivela anche che il team legale dei compositori è stato incaricato di capire se un'ingiunzione preliminare potrebbe essere concessa per bloccare l'uscita dello show televisivo Halo realizzato in collaborazione con Paramount, che dovrebbe debuttare il 24 marzo 2022.
In passato, Marty O'Donnell ha vinto la battaglia legale con Bungie per licenziamento ingiusto.