Sono online le prime recensioni internazionali di House of the Dragon, la nuova serie spin-off de Il Trono di Spade che ci porta nel passato di Westeros. In media, il responso non è particolarmente entusiasta, anche se non mancano alcuni complimenti.
GameSpot ha assegnato un 5/10 e scrive: "La fotografia d'impatto e le performance di alto livello non sono comunque un punto di forza sufficiente per la serie nel suo complesso. House of the Dragon troverà probabilmente un pubblico, ma è difficile capire chi sarà esattamente questo pubblico."
CNET senza dare un voto scrive: "È una serie televisiva eccellente, un dramma fantasy che non richiede di essere appassionati per Game of Thrones per essere apprezzato".
IGN USA dà un 8/10 e scrive: "La première di House Of The Dragon segna un inizio forte e ben interpretato per lo spin-off di Game Of Thrones. È molto simile al suo predecessore per quanto riguarda il tono e il contenuto, ma stabilisce immediatamente una lotta per il potere intorno a un re amabile e debole, e nuovi personaggi vividi pronti a combattere queste battaglie. Ci sono anche i draghi, l'incesto e il risentimento. È bello essere di nuovo nel Westeros delle pugnalate alle spalle".
Slant Magazine assegna un 1.5/4 e scrive: "È vuoto e fragile come l'enorme modello in scala del regno che Viserys è orgoglioso di costruire. È un fondamento marcio per un fantasy epico, quindi forse la profezia era corretta dopo tutto: l'unica cosa che poteva abbattere la Casa del Drago era se stessa."
USA Today, con un 2/4, afferma: "[In House Of The Dragon] a volte sembra di scorrere una lista presa da Il Trono di Spade per non perdere nessun elemento della serie originale e non far arrabbiare nemmeno un fan. Incesto? Sì. Un principe spocchioso? Sì. Gore? Sì. Sfruttamento sessuale di donne e ragazze? Sì. Sequenze di battaglia così buie che non si riesce a capire cosa stia accadendo? Ancora una volta sì."
The Verge scrive invece: "House Of The Dragon sembra spesso mancare della curiosità selvaggia necessaria per far sopravvivere davvero un prequel come questo. La situazione potrebbe cambiare se HBO Max dovesse continuare a portare avanti House of the Dragon e se spingesse la serie a essere un'interpolazione più ponderata del futuro che conosciamo. Ma per il momento, House of the Dragon è l'ennesimo racconto iperviolento di spade e stregoneria che sicuramente avete già visto."