IGI 2: Cover Strike fermato ai confini cinesi
Sul sito di StraitsTimes viene riportata la notizia della censura subita da IGI 2: Covert Strike in Cina. Infatti nel paese è proibito distribuire videogiochi i cui contenuti ledano l'immagine della nazione e visto che il protagonista di tale titolo in alcune missioni ruba informazioni all'intelligence cinese, opera sabotaggi e spara a militari dell'esercito, si può capire come tale legge sia stata applicata anche allo shooter di Innerloop Studios e Codemasters. La Cina si sa, è sempre stato un territorio di guerra difficile...