Amazon ha confermato che, precedentemente alla creazione della show Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, Prime Video ha rifiutato la realizzazione di uno show dedicato a un giovane Aragorn, il personaggio interpretato da Viggo Mortensen all'interno dei film de Il Signore degli Anelli.
A svelare questa informazione è stato il co-showrunner di Gli anelli del potere, J.D. Payne. Ha svelato anche che la compagnia ha rifiutato molti altri progetti televisivi sulla Terra di Mezzo.
"Quando ci siamo candidati per la prima volta, ci è stato detto che c'erano letteralmente dozzine di altre persone che stavano lanciando il loro cappello nel ring, e ognuno si presentava con cose diverse", dice Payne. "Amazon ha acquistato i diritti della trilogia, delle appendici e de Lo Hobbit. Hanno detto che il campo era aperto: si poteva raccontare qualsiasi storia all'interno di quel materiale. Quindi c'era gente che proponeva uno show su un giovane Aragorn, o lo spinoff di Gimli, o altri tipi di cose". Payne ha proseguito descrivendo come lui e il collega Patrick McKay abbiano ideato il progetto di quello che sarebbe poi diventato Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere. "Volevano realizzare qualcosa che fosse degno di Tolkien", ha dichiarato alla rivista. "E quando ci abbiamo riflettuto e abbiamo esaminato il materiale, abbiamo visto tutti i diversi tipi di storie: la storia della Seconda Era, quindi il Signore Oscuro Sauron, la caduta di Númenor e la lotta contro Sauron al Monte Fato. L'arco dei principali eventi della Seconda Era mi è sembrato una storia incredibile e non raccontata".
Ecco infine il nuovo trailer e la data di uscita per la serie Amazon.