Di recente l'AGCOM ha inferto una multa da parecchi milioni di euro a TIM, Vodafone e Wind Tre, relativamente alla fatturazione a 28 giorni. Oggi torniamo sulla questione, di certo non per infierire, ma perché il CEO di iliad ha commentato l'intera vicenda.
Questo non deve stupire, per almeno due motivi: il primo motivo è che iliad è stato l'operatore che, assieme ad alcune associazioni di consumatori, ha fatto avviare le indagini dell'AGCOM che hanno portato poi alla multa di TIM, Vodafone e Wind Tre; in secondo luogo, tutti gli operatori italiani hanno messo i bastoni tra le ruote ad iliad al momento del suo arrivo in Italia, dunque non ci sarebbe nulla di strano in una piccola resa dei conti, tra l'altro legale. Ora, Benedetto Levi di iliad ha commentato dicendo: "Spesso l'unione fa la forza, ma ci sono volte in cui è meglio avere la forza di essere diversi".
La frase è stata pubblicata da Benedetto Levi su Twitter assieme ad un articolo che parlava delle multa agli operatori storici italiani, che si erano messi d'accordo per gestire i rispettivi rincari e le modifiche del mercato successive alla fatturazione a 28 giorni. Questa strategie commerciali sono state smascherate anche grazie all'aiuto di iliad, operatore che afferma di giocare le sue carte vincenti non solo sulle tariffe contenute, ma anche sulla trasparenza e sull'assenza di qualsiasi costo nascosto.
Iliad commenta la multa su fatturazione 28 giorni a TIM, Vodafone e Wind Tre
La multa a TIM, Vodafone e Wind Tre è un passo importante per la trasparenza sul mercato: iliad e Benedetto Levi commentano l'accaduto.