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Infinity Blade: disponibile la conversione non ufficiale e gratuita per PC

Un gruppo di appassionati è riuscito a convertire Infinity Blade per PC, garantendo così la preservazione del gioco, abbandonato da Epic Games.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   23/02/2024
Infinity Blade: disponibile la conversione non ufficiale e gratuita per PC
Infinity Blade
Infinity Blade
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Infinity Blade è un titolo mobile molto apprezzato da chi lo ha giocato, purtroppo abbandonato dall'editore Epic Games per via delle scarse vendite, tanto da essere sparito dai negozi digitali. Fortunatamente ci hanno pensato i fan a conservarlo, realizzando una conversione non ufficiale per PC, pubblicata in forma completamente gratuita.

Il gruppo di eroi del giorno è voluto rimanere anonimo, ma ha messo a disposizione di tutti i file di gioco nell'Internet Archive. Considerate che la maggior parte delle risorse usate provengono da Epic Games stessa, visto che sono frutto di un furto di dati avvenuto nel 2014, che comprendeva proprio il codice sorgente di Infinity Blade. Una situazione sicuramente spiacevole, ma che ci ha permesso di avere questa conversione.

Conservazione

La versione PC di Infinity Blade è molto fedele all'originale, ma offre un sistema d'illuminazione migliorato, texture migliorate e il supporto per risoluzioni elevate.

L'unico difetto della conversione, se così lo vogliamo chiamare, è che i controlli sono stati adattati alla tastiera, visto che richiedere un touch screen per giocare sarebbe stato un problema non da poco. Ne risulta un livello di sfida più basso di quello originale. Poco importa, visto di che tipo di progetto stiamo parlando e il beneficio della sua conservazione.

Per chi non lo sapesse, Infinity Blade fu sviluppato da ChAIR Entertainment e fu uno dei primi tentativi di Epic Games di pubblicazione su mobile. Il primo capitolo ebbe un buon successo, ma i successivi non proprio, tanto che la serie fu abbandonata e il 12 ottobre 2018 fu rimossa dai negozi digitali, con i server che sono stati definitivamente spenti il 4 novembre 2020.