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Intel ha risolto i problemi di instabilità delle CPU di 14a e 13a generazione

Con il rilascio del microcodice "0x12B", Intel conferma la soluzione definitiva ai problemi di instabilità riscontrati dagli utenti delle CPU di 14a e 13a generazione.

NOTIZIA di Simone Lelli   —   05/10/2024
Un'immagine promozionale dei nuovi processori Intel

Intel ha finalmente posto fine ai problemi di instabilità che affliggevano le sue CPU di 14a e 13a generazione, grazie al rilascio del microcodice "0x12B". Questo aggiornamento, già in fase di distribuzione tramite aggiornamenti BIOS dai principali produttori di schede madri, rappresenta la soluzione definitiva contro le instabilità legate a tensioni operative elevate. Gli utenti possono ora aggiornare i loro sistemi e avere prestazioni stabili, risolvendo un problema che ha causato numerosi crash e malfunzionamenti sin dal lancio delle CPU.

Cause dei problemi e soluzioni implementate

Le cause principali delle instabilità sono state identificate da Intel in diverse situazioni che portavano a un "Vmin shift", ovvero variazioni nella tensione minima richiesta dalle CPU. In particolare, quattro scenari sono stati determinanti:

  • Impostazioni di alimentazione delle schede madri: alcune configurazioni superavano le linee guida di potenza raccomandate da Intel. La soluzione è rispettare i valori di default per le CPU di 13a e 14a.
  • Algoritmo Enhanced Thermal Velocity Boost: un bug in questo algoritmo permetteva alle CPU di operare a stati di performance elevati anche a temperature critiche. La soluzione è arrivata con il microcodice "0x125" a giugno 2024.
  • Algoritmo SVID: questo algoritmo richiedeva tensioni elevate per periodi prolungati, contribuendo al Vmin shift. Il problema è stato risolto con il microcodice "0x129" ad agosto 2024.
  • Richieste di tensione elevata durante periodi di inattività o attività leggera: questo fenomeno era particolarmente problematico per i processori di fascia alta, come i Core i9. Il microcodice "0x12B" è la soluzione finale che chiude definitivamente il problema.

La fine di un lungo percorso di correzioni

Da dicembre 2022, con le prime segnalazioni di problemi di memoria video sui processori di 13a generazione, la community ha vissuto continui crash e malfunzionamenti. Intel, assieme ai produttori di schede madri, ha rilasciato diverse correzioni temporanee e limitato le performance per mantenere la stabilità, ma nessuna di queste soluzioni si è rivelata definitiva fino all'introduzione del microcodice "0x12B".

I nuovi processori Intel di 14a generazione.
I nuovi processori Intel di 14a generazione.

Ora, con il rilascio di questo aggiornamento finale, gli utenti possono aspettarsi prestazioni stabili senza compromessi. Intel ha inoltre esteso la garanzia di due anni su tutte le CPU di 14a e 13a generazione, offrendo ai consumatori la possibilità di sostituire le unità danneggiate o degradate.