Intellivision Amico naviga in brutte acque, a quanto pare: dopo le notizie degli ultimi mesi, il CEO Phil Adam ha scritto in una lettera che le operazioni di produzione si avvicinano per la console ma che al momento l'azienda potrebbe non disporre del denaro necessario per garantire i rimborsi dei preorder.
Ricordiamo che a marzo la campagna di raccolta fondi per Intellivision Amico è stata chiusa in anticipo e molti pensavano che la cosa avrebbe segnato la fine del progetto, decretando il fallimento dell'azienda nata per realizzarlo.
Non ci sono peraltro segnali di una strategia chiara e definita: il CEO si augura che Amico entri in produzione quest'anno, ma non ci sono ancora certezze in tal senso, a distanza di circa quattro anni dall'annuncio della console e con quattro campagne di crowdfunding alle spalle.
È ovvio che, alla luce dei fatti, molti utenti hanno chiesto di farsi rimborsare la cifra spesa per prenotare il prodotto, e proprio questo evento sta mettendo in difficoltà la compagnia, che cerca di procedere a rilento.