Kai Cenat, uno degli streamer più famosi al mondo con quasi 13 milioni di follower su Twitch, ha deciso di giocare in diretta a Bloodborne, non solo per il suo divertimento e quello dei suoi spettatori, ma anche per convincere Sony e FromSoftware a realizzare una remaster e/o una conversione per PC.
Durante una trasmissione dedicata al souls-like del 2014, Cenat ha spiegato che ha abbastanza rilevanza mediatica come streamer da poter portare all'attenzione la grande richiesta per una riedizione del gioco e una versione PC a chi di dovere, con la speranza che il desiderio di milioni di giocatori venga esaudito.
Le parole di Cenat
"Non credo di avere il potere di farlo, ma sicuramente ho il potere di portare l'attenzione su un argomento all'interno della comunità dei Souls", ha spiegato Cenat nella clip che trovate qui sotto.
"Sento che gli sviluppatori hanno osservato ogni mia mossa quando ho giocato a questi giochi. Quindi il minimo che posso fare è cercare di spingere la narrativa affinché accada qualcosa. PlayStation, FromSoftware, questo è uno dei giochi più richiesti per un remaster e una versione per PC. Non l'ho nemmeno toccato. Solo perché sono entrato in questa comunità, voglio andare avanti e dire: "Ehi, per favore, potete fare qualcosa?".
Se pensate che l'idea di Cenat di portare all'attenzione mediatica il desiderio di tantissimi giocatori per una conversione per PC o una remaster di Bloodborne sfruttando la sua popolarità sia una sparata bella e buona... beh, sappiate che forse non sta esagerando.
Infatti, lo streamer ha dimostrato di saper smuovere le masse e fare notizia anche troppo facilmente. Ad esempio, esattamente un anno fa aveva organizzato un evento per i fan all'Union Square di New York dove aveva promesso di regalare delle PS5 al pubblico. Il risultato? Quello che doveva essere un appuntamento per un centinaio di fan ha radunato in piazza migliaia di persone, con la situazione che ben presto è degenerata dando vita a caos, rivolte e atti di violenza tra le strade, che hanno richiesto l'intervento di 1.000 unità delle forze dell'ordine, mentre Kai Cenat è stato portato in tribunale con l'accusa di incitamento alla violenza e assembramento illegale.